Fini, Tulliani e Montecarlo: Lavitola “interroga” Rudolph Francis, ministro di Santa Lucia

Pubblicato il 28 Settembre 2010 - 08:06 OLTRE 6 MESI FA

Valter Lavitola è un nome agli onori, se così si può dire, della cronaca politica, un po’ nera e un po’ gialla, di questi giorni.
Giusi Fasano, del Corriere della Sera, ricostruisce la sua drammatica entrata in scena alla conferenza stampa del ministro di Santa Lucia, Rudolph Francis.
Così comincia l’articolo della Fasano: “Un tempismo perfetto, quasi sospetto. Valter Lavitola arriva all’ultimo istante alla conferenza stampa convocata a sorpresa dal ministro della Giustizia di Santa Lucia Lorenzo Rudolph Francis. E in tasca ha una email: il colpo di scena.
“Un passo indietro: Lavitola è l’editore di Avanti ma soprattutto è l’uomo individuato dai finiani come autore del documento che attribuisce a Giancarlo Tulliani, cognato di Gianfranco Fini, la titolarità delle società off shore (Printemps Ltd e Timara Ltd) che sono coinvolte nel caso Montecarlo.
“Ieri pomeriggio alle cinque, nella stanza della presidenza del Consiglio, nessuno sapeva chi fosse quando si è presentato: «Sono Lavitola, signor ministro. Vorrei che lei rispondesse sinceramente, ma davvero sinceramente, a una domanda: è vero che fra i documenti della vostra indagine preliminare esiste una email fra Walfenzao e Gordon? È vero che risale ai primi giorni di agosto?» La risposta arriva con un sorriso: «Sì, è così». E ancora: «È vero che è determinante per provare che Tulliani è legato alle due società?» “A questo non posso rispondere””.

Leggi l’articolo originale da: Corriere della Sera