M5s, Restitution Day: sit in per restituire soldi di tagli a stipendi e diarie
Pubblicato il 17 Dicembre 2013 - 15:14 OLTRE 6 MESI FA
M5s, Restitution Day: sit in per restituire soldi di tagli a stipendi e diarie
ROMA – M5s, martedì 17 dicembre è il “Restitution Day“: i parlamentati del Movimento hanno manifestato con un sit in davanti al ministero dell’Economia per chiedere l’apertura immediata di un conto corrente in cui versare al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese i 2 milioni e mezzo di euro (2.563.016,76 euro, per la precisione) ricavati dal taglio degli stipendi e delle diarie da giugno ad ottobre 2013.
La restituzione era stata votata dal Parlamento lo scorso agosto su iniziativa del Movimento 5 Stelle. L’emendamento al decreto del fare prevedeva 90 giorni di tempo, con scadenza il 19 novembre scorso, per emanare il decreto attuativo e rendere operativo il conto, ma ancora non è stato fatto nulla.
Deputati e senatori grillini chiedono che il fondo venga istituito immediatamente, come ha sottolineato la capogruppo al Senato, Paola Taverna. Rispondendo a chi vede l’iniziativa come un modo per rubare la scena a Matteo Renzi, l’ex capogruppo a Palazzo Madama, Vito Crimi, ha detto:
“A noi di Renzi non ce ne frega proprio nulla. La nostra è una scelta fatta fin dall’inizio, ben prima delle elezioni. E’ Renzi che è in ritardo”.
