Marina Berlusconi: “Il Governo deve essere più incisivo”

Pubblicato il 20 Aprile 2012 - 08:55 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 20 APR – ''Questo esecutivo deve continuare a governare'' e anche ''in modo più incisivo rispetto a oggi''. Sono parole di Marina Berlusconi, intervistata dalla Stampa, che da' il suo giudizio da imprenditore alle misure del governo Monti.

''La manovra della fase uno – afferma il presidente di Fininvest e del gruppo Mondadori – è stata caratterizzata per l'85% da un incremento delle imposte. Ho apprezzato la riforma delle pensioni, peraltro gia' avviata dal governo di mio padre, ma l'insieme degli interventi ha avuto un effetto fortemente recessivo''. I provvedimenti su liberalizzazioni e semplificazioni, aggiunge, ''sono stati molto enfatizzati, ma nella realta' hanno avuto un impatto limitato se non nullo'' mentre la riforma del lavoro e' ''un mezzo pasticcio'' perche' alla fine ''la flessibilita' non e' aumentata''. Per stimolare la crescita, sottolinea, sul fronte delle aziende servirebbe piuttosto ''abbassare la pressione fiscale attraverso una riduzione del debito ottenibile con tagli alla spesa e dismissioni di assets del patrimonio pubblico''.

Il beauty contest? per Marina Berlusconi ''nel modo in cui sono state cambiate in corsa le regole e' difficile non leggere un tentativo di penalizzare Mediaset''.

Parlando delle aziende di famiglia l'imprenditrice parla di problemi comuni alle imprese che affrontano la crisi, ma il tentativo e' sempre quello di coniugare rigore e crescita. ''Sono altre – dice – le cose che mi tolgono serenita''' come ''quell'esproprio da 564 milioni di euro che siamo stati costretti a pagare al gruppo De Benedetti''. E' ora di dire basta, aggiunge, ''con la bugia della politica che ci aiuta''. ''Ora che mio padre non e' piu' a Palazzo Chigi le nostre aziende dovrebbero potersi muovere senza che ogni loro atto venga letto attraverso la lente distorta del pregiudizio politico''.