Renzi: “Bersani cerca l’insulto, voglio sfidare Berlusconi”

Pubblicato il 14 Aprile 2013 - 20:34| Aggiornato il 14 Gennaio 2023 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Pierluigi Bersani? Perde tempo e per questo “cerca l’insulto”. E, se si dovesse votare presto, vorrebbe sfidare Berlusconi. Matteo Renzi rompe gli indugi e attacca il segretario del suo partito: ”Mi spiace che Bersani cerchi l’insulto e l’accusa per di più tra persone dello stesso partito”. Così dice il sindaco di Firenze al Tg5. ”Io ho soltanto detto insieme a tanti altri, persino la Cgil, che bisogna fare presto”. ”Mi spiace che destini personali di Bersani siano più importanti”.

Il segretario del Pd lo ha apostrofato come ”indecente”, ricorda il sindaco di Firenze. ”Io ho soltanto detto insieme a tanti altri, come il presidente di Confindustria e persino il segretario della Cgil, che bisogna fare presto, non si deve perdere tempo, la politica ha il dovere” di dare un governo al Paese. ”Da sindaco dico che bisogna mettere un punto nelle discussioni romane e iniziare a parlare dei problemi della gente”. ”Mi spiace che destini personali siano talmente più importanti…”, conclude Renzi.

Ho sentito che Berlusconi si ricandida a premier, ”mi piacerebbe sfidarlo”: alcuni ”lo vogliono mandare in galera, ma io lo voglio più semplicemente mandare in pensione”. E quanto al Quirinale: ”Il profilo che va bene è quello di nome che coinvolga la maggioranza più alta possibile”. Renzi boccia però le candidature di Franco Marini e Anna Finocchiaro. Il primo in quanto senatore già bocciato dagli elettori in Abruzzo alle ultime elezioni e Anna Finocchiaro per via delle foto della sua spesa all’Ikea con la scorta e, per questo motivo, poco adatta, a suo dire, per un messaggio anticasta.