Meloni tra Usa e Cina: “Politica estera è parlare con tutti”

Per il premier italiano: "Italia può dialogare con tutti", dagli Usa alla Cina.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Luglio 2023 - 09:25 OLTRE 6 MESI FA
Meloni dagli Usa: "I fatti dimostrano che il nostro è un governo affidabile".

Meloni tra Usa e Cina: “Politica estera è parlare con tutti”. Queste le parole di Giorgia Meloni intervistata da Sky tg24 a Washington. Parlando di alleanze strategiche, oltre che di Africa, il premier ha ricordato l’importanza dei due attori internazionali. Alla domanda: “Possono stare insieme queste due cose o è difficile?”, Meloni ha risposto:

“Certo che possono stare insieme. È importante riuscire a farle stare insieme. Delle volte io leggo delle semplificazioni in politica estera che non sono utili. Cioè, questa idea della politica estera per la quale noi dobbiamo parlare solamente con quelli che sono proprio identici noi e che dobbiamo stare seduti come se fossimo un club a guidare il mondo, temo che sia perdente. La base della politica estera è riuscire a parlare con tutti, difendendo i propri interessi, capendo quali sono i limiti e dicendo le cose con chiarezza“.

Cosa non ha funzionato nel rapporto tra Cina e Italia per Meloni  

“Ovviamente qualcosa non funziona – ha aggiunto Meloni – per esempio, non ha funzionato in passato nel rapporto con la Cina rispetto al tema delle catene approvvigionamento (…) Chi mi segue da qualche anno ricorderà che queste materie, quando qualcuno le poneva – cioè controllare le catene approvvigionamento fondamentali – venivano bollate come ‘tardo tentativo autarchico’. In realtà non era così: non era l’autarchia, questi slogan che piacciono tanto a certi osservatori e a certi partiti politici”.

“Se tu devolvi completamente le cose strategiche a, diciamo, realtà sulle quali, diciamo, non puoi avere certezze, rischi  – specifica il premier – E se non controlli le tue catene di approvvigionamento perché diventano troppo lunghe, accade che il primo shock che si materializza dall’altra parte del mondo coinvolge anche il tuo sistema (…) quando ci fu la pandemia e noi avevamo appaltato completamente all’Asia tutta la materia della produzione dei chip e dei semiconduttori e la Cina ha deciso di privilegiare il mercato interno perché aveva le sue difficoltà, a noi si sono fermate intere catene approvvigionamento”. FOTO ANSA.