Protezione civile: Bocchino, “Berlusconi rifletta su Spa”
Il Pdl appare diviso sul decreto Protezione civile Spa
C’è una crepa all’interno del Pdl: il partito appare diviso sul decreto Protezione Civile SpA. Gli ex An, Italo Bocchino e Altero Matteoli, chiedono modifiche che garantiscano “trasparenza”. Il governo tuttavia non ha intenzione di mettere mano al testo uscito dal Senato e, anzi, valuta la possibilità di porre la questione di fiducia in Aula dove il provvedimento approderà già mercoledì prossimo, 16 febbraio.
“Perplessità di merito” e, dopo l’inchiesta, anche “un problema di opportunità politica”. Per questo Italo Bocchino, vicecapogruppo del Pdl alla Camera, chiede a Berlusconi di “valutare bene se non sia il caso di modificare” il decreto sulla Protezione Civile Spa.
A una pausa di riflessione per “valutare bene i pesi e i contrappesi”, dice in una intervista a Repubblica, sarebbe favorevole anche il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli.
Le “perplessità, spiega, “c’erano anche prima”, ma ora “mentre c’é un’inchiesta, è giusto pensare a uno strumento speciale come la Spa?”.
Tanto più che “l’opposizione fa baccano su questo”: se “con vincoli più stretti ci sono stati degli episodi di malcostume, cosa succederebbe – si chiede – se questi vincoli saltassero del tutto?”. La valutazione, comunque, spetta al premier e “se Berlusconi ci dice che ritiene opportuna l’immediata approvazione del decreto, il Pdl farà quadrato”.
