Quirinale, Grandi elettori: i nomi. C’è anche Abbruzzese, dopo scandalo Fiorito
ROMA – C’è anche Mario Abbruzzese, dello scandalo Fiorito nel Lazio, tra i Grandi elettori che dal 18 aprile si riuniranno per eleggere il Presidente della Repubblica insieme a deputati e senatori. Ed è già polemica. Perché Abbruzzese è l’ex presidente dell’assemblea regionale, che ha gestito il Pdl Lazio ai tempi dello scandalo Fiorito ed era stato tirato in ballo da “er Batman” nello scandalo dei fondi Pdl.
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Abbruzzese arriverà dunque a Montecitorio il 18 aprile insieme agli altri due Grandi elettori del Lazio: il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, e il presidente del Consiglio Regionale, Daniele Leodori.
Per quanto riguarda l’elezione degli altri 55 Grandi elettori nelle Regioni, il quadro è quasi completo. Mancano all’appello solo quelli di Toscana, Marche e Veneto, che verranno votati in questi giorni. E finora, tra quelli già eletti, ci sono solo 5 donne.
Per quanto riguarda la Toscana, è stato archiviata l’idea di un Matteo Renzi Grande elettore. Con molta probabilità arriveranno a Roma il 18 aprile il governatore Enrico Rossi, il capogruppo Alberto Monaci e un vicepresidente in quota Pdl.
In Veneto gli eletti dovrebbero essere il presidente della Regione Luca Zaia (Lega), il presidente del consiglio regionale Clodovaldo Ruffato (Pd) e il consigliere Franco Bonfante del Pd.
Per quanto riguarda i delegati già eletti: in Alto Adige i tre grandi elettori sono: Rosa Thaler Zelger (Svp), il presidente della giunta regionale Alberto Pacher (Pd), e il consigliere Pino Morandini (Pdl). In Molise sono passati Salvatore Ciocca (Comunisti), Francesco Totaro (Pd) e Angiolina Fusco Perrella (Pdl). Dalla Sardegna arriveranno a Roma Claudia Lombardo, Ugo Cappellacci e Giampaolo Diana. Dall’Abruzzo, Gianni Chiodi, Nazario Pagano e Camillo D’Alessandro.
In Sicilia sono stati eletti il presidente dell’assemblea regionale Giovanni Ardizzone (Udc), l’ex presidente Francesco Cascio (Pdl) e l’attuale governatore Rosario Crocetta.
