Pillola Ru486. Lombardia: “Assunzione con ricovero ordinario”

Pubblicato il 25 Giugno 2010 - 16:41 OLTRE 6 MESI FA

Pillola Ru486 da assumere previo ricovero ordinario: la Regione Lombardia si schiera in appoggio delle linee di indirizzo elaborate dalla commissione del Ministero della Salute che verranno inviate la settimana prossima alle Regioni.

E’ in sintesi quanto riferisce Luciano Bresciani, assessore lombardo alla sanita’. ”La Lombardia – dice Bresciani – attende con interesse l’invio delle linee di indirizzo, da cui si evince che le indicazioni ministeriali richiedano che la pillola venga assunta in regime di ricovero ordinario. Condivido i principi che esprimono queste linee di indirizzo, e sono convinto che consentiranno l’utilizzo appropriato e responsabile della RU486. La Regione Lombardia gia’ opera il rispetto degli stessi principi cardine, compatibili con le finalita’ della legge 194” sull’interruzione volontaria di gravidanza.

Nelle linee ministeriali, riporta l’assessore, si specifica che le donne riceveranno informazioni su tutte le metodiche abortive, farmacologiche e non, al momento di rilasciare il consenso informato. Dovranno inoltre essere chiarite durante il colloquio coi medici le possibili complicanze piu’ frequenti, e i rischi connessi all’interruzione del trattamento. ”Risulta importante – aggiunge Bresciani – che chi firma il consenso informato si assuma l’impegno di seguire tutta la procedura e che quindi accetti di rimanere in ospedale, secondo le indicazioni del Consiglio Superiore di Sanita”’. Le Regioni, infine, ”applicheranno i presenti punti irrinunciabili secondo i propri criteri e procederanno ineludibilmente al monitoraggio dell’aborto farmacologico, per avere una raccolta dati il piu’ completa possibile, ovviamente nel rispetto della privacy”.