Sondaggio Piepoli, effetto Renzi: centrosinistra avanti col 38%

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Marzo 2014 - 01:45 OLTRE 6 MESI FA
Sondaggio Piepoli, effetto Renzi: centrosinistra avanti col 38%

Sondaggio Piepoli, effetto Renzi: centrosinistra avanti col 38%

ROMA – Il Pd resta saldamente il primo partito, con il 34,5% di consensi guadagnando mezzo punto rispetto alla scorsa settimana trainando ancora una volta la compagine di centrosinistra in testa ai sondaggi con il 38% dei consensi. Ma, in questo caso, il valore raggiunto resta invariato rispetto all’ultima rilevazione; per contro il centrodestra registra una flessione dello 0,5% attestandosi al 34,5% dei consensi guidata ancora una volta da Fi che detiene la golden share con il suo 20% di fedelissimi.

Sale per la seconda volta consecutiva il M5s e si attesta al 18,5%. E’ quanto emerge dal sondaggio sulle intenzioni di voto, condotto dall’Istituto Piepoli per l’ANSA il 17 marzo scorso con metodologia Cati su un campione di 500 casi rappresentativo della popolazione italiana.    Nel centrosinistra Sel registra il 3% dei consensi (-0,5). Nel centrodestra la Lega Nord conferma il suo 3,5% della settimana prima, mentre l’Udc scende di mezzo punto all’1,5%.     La novità del riavvicinamento di Fratelli d’Italia al simbolo di Alleanza nazionale sembra aver perso di interesse anche se riesce a mantenere il 3% confermando effetti negativi sul Nuovo centrodestra di Alfano che non riesce a recuperare restando al 4,5. Così come resta al 3% anche Scelta Civica.

Nell’analisi dell’andamento delle preferenze degli italiani nei confronti dei partiti, ‘pesa’ – scrive l’Istituto Piepoli – la vera e propria performance del premier Renzi. L’illustrazione dei prossimi provvedimenti del Governo, infatti, è stata molto gradita dall’opinione pubblica contribuendo molto a quel 34,5% del Pd. Tra i ‘movimenti’ rispetto all’ultimo sondaggio, si registrano segnali di ripresa del M5S che aveva però prima pagato le tensioni per le espulsioni di alcuni senatori. Le polemiche nella composizione della Lista Tsipras in vista delle Europee, non fanno bene a Sel che paga mezzo punto.