Striscia la Notizia a Massa per il caro-mense: caos in Municipio

Pubblicato il 19 Ottobre 2011 - 15:40 OLTRE 6 MESI FA

MASSA (MASSA CARRARA) – La trasmissione tv Striscia la Notizia arriva a Massa per chiedere spiegazioni al sindaco Roberto Pucci sul perche' il 'servizio mensa' sia il piu' caro d'Italia in un comune cosi' relativamente piccolo. Ma la troupe, chiamata dalle mamme di una scuola, coglie alla sprovvista l'amministrazione comunale che reagisce male all'inviato, Mister Nemo, il giornalista che, ricoperto di banconote, intervista i politici italiani sul caro vita.

Stamani il primo assessore intervistato a bruciapelo nell'atrio del Comune sull'aumento delle tariffe dei pasti si agita molto ed esce sconvolta dall'incontro. Poi il sindaco Pucci prima decide di non ricevere Striscia, quindi lascia entrare la troupe ma tiene fuori dalla stanza la stampa locale, che non puo' ascoltare le risposte del primo cittadino.

Nel frattempo le mamme protestano sotto il municipio contro il sindaco stesso accusato di ''non farsi mai vedere'', di ''scappare'' e di essere ''poco chiaro e trasparente con i cittadini''. Dopo Striscia, Pucci ha ricevuto due mamme a cui ha fatto sapere che ''gli aumenti potranno essere rivisti''. Il Comune di Massa negli anni aveva sempre contribuito al pagamento di meta' pasto delle mense, garantendo 4,5 euro a ciascuna famiglia a prescindere dal reddito.

Ma oggi, in base all'Isee, le famiglie massesi possono arrivare a pagare anche l'intera cifra. Gli aumenti sono stati necessari, spiego' a suo tempo il sindaco Pucci, a fronte dei tagli del governo. A Massa il servizio mensa costera' per questo anno scolastico 2,3 milioni di euro. E al comune, dopo i tagli, mancano 400 mila euro per garantire il servizio sugli standard precedenti.