Gli studenti italiani all’estero: “Ecco perché non possiamo votare”

Pubblicato il 17 Gennaio 2013 - 18:05| Aggiornato il 15 Maggio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli studenti italiani all’estero, nella maggior parte dei casi, non potranno votare alle prossime elezioni, a meno che non vengano appositamente in Italia. E per questo motivo ragazzi in ogni angolo d’Europa stanno protestando, anche con apposito gruppo Facebook, contro il decreto presidenziale che regole il voto del 24 e 25 febbraio prossimo. Spiega il Corriere della Sera:

Secondo le disposizioni del Decreto del Presidente della Repubblica numero 226 del 22 dicembre 2012, infatti, alle elezioni del prossimo 24 e 25 febbraio potranno votare all’estero i cittadini italiani appartenenti alle forze armate e di polizia impegnati in missioni internazionali, i dipendenti di amministrazioni dello Stato temporaneamente fuori dal Paese e professori e ricercatori in trasferta, tutti per motivi di servizio. Gli studenti, invece, potranno esercitare il loro diritto solo se iscritti all’Aire (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero): ma l’iscrizione è possibile se la residenza copre periodi superiori ai dodici mesi; per di più il plico elettorale sarà inviato solo ai residenti registrati all’Aire entro il 31 dicembre 2012.