
Europa fra Putin e Trump, basta una piazza a metterla in sesto? (foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Matteo Salvini ha parlato del riarmo europeo a margine di un evento al Palazzo Lombardia di Milano. Queste le parole del vicepremier: “L’esercito europeo comandato da quel matto di Macron che parla di guerra nucleare, no, mai”.
Il leader della Lega ha spiegato la sua posizione, molto lontana da quella di Bruxelles: “Il coinvolgimento dell’Ucraina nei negoziati è fondamentale. Mi sembra che Zelensky, riconoscendo il protagonismo di Trump, abbia fatto una cosa saggia. Zelensky chiede la pace, Trump lavora per la pace, Putin vuole la pace”, ma “a Bruxelles e a Parigi c’è qualche matto. Io penso che Macron”, anche per “convenienza e per sopravvivenza politica, abbia una disperata esigenza di dare un senso alla sua ancor breve permanenza alla guida della Francia, però non lo faccia a nostre spese e dei nostri figli”.

Salvini ha poi aggiunto che come Italia “vogliamo investire in sicurezza nazionale quindi se serve comprare equipaggiamento e mezzi e personale per la Guardia costiera, per l’Aviazione, per la Marina, per l’Esercito, per la Polizia e per i Carabinieri, ben vengano, però l’esercito europeo comandato da quel matto di Macron che parla di guerra nucleare, no mai”.