Terrorismo, cellula salafita in Campania: sedici arresti dei Ros, anche due napoletani in manette

Pubblicato il 9 Novembre 2010 - 12:31 OLTRE 6 MESI FA

Forse un gruppo legato ad Al Qaeda, una cellula salafita in Campania quella che è stata oggetto di un blitz dei carabinieri dei Reparti Operativi Speciali. Hanno eseguito 16 arresti e 20 perquisizioni, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Sezione Antiterrorismo della Procura di Napoli finalizzata al contrasto di un’organizzazione criminale napoletana avente diramazioni sul territorio nazionale e all’estero.

L’organizzazione – secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine – è dedita alla produzione e traffico di documenti di identità falsi, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nonche’ ricettazione e spendita di banconote false. Tra gli arrestati figurano anche stranieri gia’ coinvolti in attivita’ di sostegno logistico a organizzazioni terroristiche di matrice confessionale.

Tra gli arrestati ci sono due cittadini campani; gli altri sono tutti di provenienza africana, in particolare ghanesi, egiziani e marocchini. Secondo quanto si è appreso, i componenti dell’organizzazione sono accusati di aver falsificato documenti, permessi di soggiorno, patenti e carte di identita’ che rivendevano ad altri stranieri, soprattutto africani. Si sta verificando se questi documenti possano essere stati utilizzati da elementi contigui al mondo del terrorismo. Le indagini della procura sono cominciate nel 2008 e in questi due anni hanno portato gia’ a vari sequestri di materiale. Stamane, in particolare, i carabinieri hanno recuperato timbri e fotocopie di documenti. I provvedimenti sono stati emessi dal gip De Girolamo su richiesta del pubblico ministero Musto.