Berlusconi e la marocchina Ruby, Emilio Fede: “L’ho vista una volta ad Arcore. Lele Mora è una persona perbene”

Pubblicato il 28 Ottobre 2010 - 11:04 OLTRE 6 MESI FA

”Non mi risulta di essere indagato per alcun reato. L’ho appreso stamani leggendo i quotidiani: credo di avere conosciuto quella ragazza a qualche cena a casa di Berlusconi ma non l’ho presentata io né a Lele Mora, né al presidente del Consiglio”. Lo ha dichiarato il direttore del Tg4 Emilio Fede che, secondo quanto riportano oggi i quotidiani, sarebbe indagato per favoreggiamento della prostituzione: il direttore del Tg4 sarebbe indagato nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano nata dal racconto di Ruby, una minorenne marocchina che ha parlato di incontri avuti con il premier Silvio Berlusconi.

”Sono stato invitato più volte, e per fortuna, a casa di Berlusconi per delle cene – ha aggiunto Fede – ma quello che posso dire è che non mi è mai capitato una sola volta di vedere quelle cene terminare in un modo che si possa definire trasgressivo”. Il riferimento è al bunga bunga, il gioco erotico che secondo Ruby sarebbe stato il dopocena degli incontri di Arcore.

Il direttore del Tg4 ha poi difeso anche Lele Mora (indagato per lo stesso motivo): ”E’ una persona perbene e lo vedo continuamente massacrato. Lo conosco io, come del resto lo conoscono tante altre persone sia nel mondo politico che dello spettacolo”.

”Con quella ragazza, che tra l’altro io credevo avesse 25 anni e non fosse minorenne, credo di aver scambiato un paio di parole, come faccio con tanti altri. L’ho conosciuta a due cene che, ripeto, si sono concluse con nulla che possa essere classificato come trasgressivo”.