Vuoi andare in Sardegna? Biglietti per il traghetto fino al 133% in più del 2010
OLBIA – Una famiglia decide di andare in vacanza in Sardegna: sono due adulti, due bambini, hanno un’auto e vogliono la cabina. Quest’estate si trovano a pagare sulla tratta Genova-Olbia 981 euro, la compagnia è Grandi Navi Veloci.
Fanno due conti, controllano i biglietti del traghetto del 2010 e scoprono che sono aumentati del 71,20%, ben 408 euro in più in un solo anno. Situazione simile e viaggio salato anche con Moby Lines: stavolta sono due adulti senza bambini, hanno la macchina e si accontentano di stare seduti in poltrona, per andare da Genova a Porto Torres pagano 327 euro e poco più, ma solo un anno fa i biglietti costavano ben 186 euro in meno.
Quelli che se la passano peggio sono i viaggiatori di Sardinia Ferries che sulla linea Livorno-Golfo Aranci: uno solo e con una moto per un posto ponte nel 2010 pagava 52,2 euro e oggi 121,84: un rincaro del 133, 41%.
Andare in Sardegna in traghetto non è un’impresa facile ultimamente, visto che gli aumenti si attestano tra il 65 e il 100%, con il picco che vi abbiamo appena citato. Il commento di turisti e viaggiatori è lapidario: «Un cartello fra le compagnie. Pirateria» e le associazioni dei consumatori hanno fatto riferimento all’Antitrust, dopo il rapporto di Altroconsumo.
Per Moby Lines, Grandi Navi Veloci, Sardinia Ferries che giustificano gli aumenti con il caro petrolio c’è anche la guerra della Regione Sardegna: «Noleggeremo le navi, viaggeranno a prezzi equi» . «Dal 15 maggio sarà possibile effettuare le prenotazioni online», ha fatto sapere il presidente Ugo Cappellacci.
Per i noleggi verrà utilizzata la Saremar, la compagnia che cura i collegamenti fra Sardegna e isole minori (La Maddalena, San Pietro) e che la Regione ha acquisito dalla Tirrenia.
Chi sono i potenziali clienti? Sembra che le società interessate siano francesi, scandinave e greche pronte a offrire subito biglietti da 50 euro a passeggero.
