Il progetto delle case a 1 euro: un’occasione per rinascere(www.blitzquotidiano.it)
Nel cuore della Sardegna, due piccoli borghi stanno trasformando la crisi dello spopolamento in un’opportunità unica.
Questa iniziativa, che ha riscosso crescente interesse anche a livello internazionale, offre la possibilità di abbandonare il caos delle metropoli per abbracciare uno stile di vita più sereno e autentico, immersi in paesaggi ricchi di storia e natura incontaminata.
Il fenomeno delle case ad 1 euro in Sardegna rappresenta una risposta innovativa alla doppia sfida di molti piccoli comuni italiani: il degrado degli immobili abbandonati e lo spopolamento progressivo. In Sardegna, i comuni di Ollolai in provincia di Nuoro e Nulvi in provincia di Sassari, sono tra i protagonisti di questo progetto che mira a ridare vita a borghi storici attraverso la riqualificazione di immobili fatiscenti.
Questi edifici, spesso ereditati o inutilizzati, rappresentano un peso economico per i proprietari e per le amministrazioni comunali, che devono sostenere tasse e costi di manutenzione senza alcun ritorno. La vendita simbolica a un euro è quindi una soluzione pensata per incentivare nuovi residenti, soprattutto giovani, a investire nella ristrutturazione e nel recupero di queste case, con l’obbligo di completare i lavori entro un anno dall’acquisto.
Perché scegliere la Sardegna per cambiare vita
La Sardegna non è solo una delle mete turistiche più ambite per le sue spiagge e il suo patrimonio archeologico, ma è anche la Terra dei Centenari, famosa per la qualità della vita che offre. Le campagne sarde, caratterizzate da un bassissimo livello di inquinamento e da una forte tradizione enogastronomica, garantiscono un ambiente sano e sostenibile. I prodotti tipici, come i formaggi ricchi di probiotici e il vino con elevate proprietà antiossidanti, contribuiscono a spiegare la longevità dei suoi abitanti.
Per chi decide di trasferirsi in Sardegna, le opportunità non si limitano solo al recupero di una casa a costo quasi simbolico, ma si estendono anche alla possibilità di avviare attività imprenditoriali legate al turismo, all’agricoltura e all’artigianato locale. Inoltre, la presenza di siti archeologici come il complesso nuragico di Su Nuraxi a Barumini, patrimonio UNESCO, e numerose altre testimonianze storiche arricchiscono il territorio di un valore culturale unico.

Ollolai, con i suoi 1200 abitanti, è stato uno dei primi comuni a lanciare l’iniziativa. Oltre a contrastare efficacemente lo spopolamento, il borgo è noto per il suo vasto patrimonio archeologico, tra cui circa settanta siti nuragici, e per le tradizioni culturali come il Palio degli Asinelli e i festeggiamenti carnascialeschi.
Anche Nulvi ha accolto con entusiasmo il progetto, attirando numerose richieste da tutta Europa. Questo centro, ricco di testimonianze pre-nuragiche e nuragiche, come il Pozzo Sacro Nuraghe Irru, offre una posizione strategica e un contesto storico-culturale di grande fascino, ideale per chi cerca una nuova casa lontano dal trambusto urbano.
Vincoli e obblighi per l’acquirente
Acquistare una casa a 1 euro non significa liberarsi completamente dalle spese. L’acquirente deve impegnarsi formalmente a ristrutturare l’immobile entro 365 giorni dall’acquisto, affrontando costi accessori quali spese notarili, catastali e di rinnovamento. Il progetto esclude chi intende comprare senza un reale interesse a vivere o investire nel territorio, puntando invece a creare comunità durature e vitali.
Tra ricchezza e sfide quotidiane
Nonostante la posizione di prestigio nella classifica nazionale, Solonghello affronta le difficoltà tipiche dei piccoli centri: servizi limitati, un solo negozio di alimentari e la necessità di mantenere vive le tradizioni e la comunità. Il borgo è però un esempio di come sia possibile conciliare qualità della vita, bellezza paesaggistica e sviluppo economico, senza rinunciare all’autenticità.
Nel borgo, testimonianze storiche come il castello trecentesco, recentemente acquistato da una famiglia inglese e rivalutato come residenza di pregio, si fondono con nuove iniziative culturali e imprenditoriali, arricchendo la vita sociale e mantenendo attivo il tessuto locale.
Solonghello e i progetti di case ad 1 euro in Sardegna rappresentano due facce di un’Italia che cerca nuove strade per rigenerarsi, dove il desiderio di un’esistenza più lenta, immersa nella natura e nella cultura, si traduce in scelte concrete e innovative.
