Giro d’Italia, il colombiano Einer Rubio primo sul traguardo svizzero di Crans Montana, tappa accorciata a 75 km

Giro d’Italia, il colombiano Einer Rubio primo sul traguardo svizzero di Crans Montana. Tappa accorciata a soli 75 km per neve e probabili slavine. Polemiche sulla tardiva decisione presa dagli organizzatori

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 19 Maggio 2023 - 18:30 OLTRE 6 MESI FA
Giro d’Italia, il colombiano Einer Rubio primo sul traguardo svizzero di Crans Montana. Tappa accorciata a 75 km

Giro d’Italia, il colombiano Einer Rubio primo sul traguardo svizzero di Crans Montana. Tappa accorciata a 75 km

Giro d’Italia, il colombiano Einer Rubio Reyes 25 anni, alfiere della squadra spagnola Movistar ha vinto la tappa alpina di Crans Montana; tappa accorciata a soli 75 km. per paura della neve e soprattutto delle possibili slavine.

La decisione della giuria ha suscitato molte polemiche. Il colombiano è stato tatticamente perfetto regolando con sapienza e mestiere i compagni di fuga. Il britannico Geraint Thomas ha conservato la maglia rosa. L’azzurro Caruso, primo degli italiani, quarto in classifica generale ad un minuto e mezzo.

TAPPA DEL GIRO MUTILATA

Tredicesima tappa, su 21. La prima sulle Alpi con sconfinamento in Svizzera. Tappone temuto con il passaggio (originario) sotto il tunnel del Gran San Bernardo e 4.500 di dislivello. Ma frazione addirittura dimezzata  – meglio dire,stravolta – a causa della neve e del rischio slavine. Alle 10.47 la decisione definitiva degli organizzatori : signori, si cambia! Si percorreranno solo le ultime due salite.

Cioè, Croix de Coeur (2.174 m.) e  Crans Montana (1.495). Invece degli originali 207 km la tappa sarà solo di 75 km. Favorevoli il 99% dei corridori (votazioni nella notte). D’accordo ovviamente Adam Hansen, presidente della Associazione  ciclisti. Duro invece Gianni Moscon: “Si poteva correre, non ci ha detto il medico di fare i ciclisti.  Non c’erano le condizioni per accorciare la tappa”.

TRASFERIMENTO IN BUS A LE CABLE, NUOVA PARTENZA

Partenza cambiata. In autobus i corridori hanno oltrepassato il passo del Gran San Bernardo e sono arrivati a Le Cable (800 metri di quota), frazione di 460 abitanti, nel Cantone elvetico Vallese, dove è stata fissata la nuova partenza. Cancellato il via a Borgofranco d’Ivrea. Ergo tappa interamente in Svizzera.  Molte le critiche agli organizzatori soprattutto per la tardiva decisione.

IL VIA SOLO ALLE ORE 15 CON 135 CORRIDORI

Ben 41 i ritirati (Covid e cadute). Polemiche in abbondanza. Forfait di un altro big, il danese Mads Pedersen fermato da una tracheite. Partenza alle 14.58. Solito ritmo alto in partenza, fuga di giornata con cinque uomini, Pinot primo sulla Croix de Coeur,discesa veloce. Ai -39 km il quintetto conserva un vantaggio di 3’42”. Si tratta di Paret-Peintre, Cepeda, Pinot, Derek Gee e Rubio. Non piove più, strade asciutte, folla. Ai -30 il vantaggio è salito a 3’48”. Il gruppo tiene tutto sotto controllo pilotato dalla Ineos. Il quintetto macina km ma non pare molto affiatato, i cambi scricchiolano un po’.

FINALE NELLA STAZIONE SCIISTICA

Ultimi 13 km, comincia la salita verso il regno di Tomba. Ai -12 Thibaut Pinot scatta, lo raggiungono Cepeda, Rubio e Gee. Non c’è ombra d’accordo. Lievita il nervosismo. Cepeda e Thibaut allungano nuovamente.  Il francese soffre la “tenaglia” sudamericana. Ultimi 5 km, Rubio e Cepeda stanno alla ruota di Thibaut; allunga di forza Cepeda, se ne va, ma Thibaut lo raggiunge con quattro pedalate. I tre si ricompattano.

La vittoria è dunque affar loro. Scatti e controscatti. Lotta di nervi. Ultimo km, gran scatto di Rubio che sorprende i due duellanti partendo agli 800 metri e va a vincere a braccia alzate. Il gruppo, sfilacciato. Secondo Thibaut (+6”), terzo Cepeda (+11”), quarto Gee (+1’1”)&%. A 1’33” arrivano gli uomini di classifica. Thomas conserva la maglia rosa.

CLASSIFICA GENERALE DEL GIRO

Primo Thomas, secondo Roglic (+2”), terzo Almeida (+22”). A seguire: Damiano Caruso (+1’28”), Kamna (+1’52”), Dunbar (+2’32”), Arensman (+2’45”), De Plus (+3’08”), Thibaut Pinot (+3’13”).

TAPPA. N. 14  (sabato 20 maggio 2023 maggio)
Da Sierre (Svizzera) a Cassano Magnago, provincia di Varese. Frazione di 193 km in gran parte pianeggiante con l’imprevedibile Passo del Sempione, valico a 2.004 metri di quota, che potrebbe riservare sorprese.