Regeni, Camera conferma stop relazioni con Parlamento Egitto. Fico: “Tutto il popolo italiano indignato”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 11 Dicembre 2020 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA
Regeni, Camera interrompe relazioni con quella egiziana

Regeni, Canera dei deputati interrompre relazioni con Parlamento Egitto (Ansa)

Regeni, la Camera conferma la chiusura delle relazioni fra i Parlamenti dei due paesi, Italia e Egitto. Troppo gravi le conclusioni della Procura di Roma sulle torture e l’assassinio di Giulio Regeni.

Con il nome dell’assassino e i nomi dei torturatori che portano dritto ai Servizi segreti egiziani. Per questo, il presidente della Camera Fico si è rivolto all’opinione pubblica araba parlando con Al Jazeera.

Regeni, Camera conferma stop relazioni con il Parlamento egiziano

“Come Camera dei deputati manterremo ferma la nostra azione rispetto al chiudere le relazioni diplomatiche con l’Egitto”.

Fico esprime il profondo sconcerto per quello che ha ascoltato e letto dai magistrati della Procura italiana. “Sono delle accuse gravissime alla National security egiziana. Si tratta di parole assolutamente agghiaccianti: una descrizione delle torture subite da Regeni”, le parole del presidente della Camera in un’intervista ad Al Jazeera Arabic.

L’intervista del presidente Fico a Al Jazeera

Il presidente Fico si riferisce, rispetto alle relazioni diplomatiche, all’interruzione dei rapporti diplomatici fra la Camera dei deputati e il Parlamento egiziano. Una decisione di Montecitorio del novembre 2018, oggi la conferma.

A scanso di equivoci, lo chiariscono fonti di Montecitorio.

“Sappiamo – ribadisce Fico – che Regeni è stato seguito, lo hanno intercettato per 40 giorni dalla National Security egiziana. Che è stato sequestrato, che è stato tenuto prima in una caserma e poi nella stanza numero 13 del ministero degli Interni egiziano”.

“Questa situazione è di una gravità assoluta”

Inoltre, “questa situazione è di una gravità assoluta. Tutto il popolo italiano è profondamente indignato. Nell’ascoltare in commissione di inchiesta sul caso Regeni i procuratori della Repubblica nel nostro Parlamento e nel nostro Paese sono stati nominati come chiusura dell’indagine quattro membri della National security egiziana.

Che hanno partecipato al sequestro alla tortura ed alla uccisione di Regeni. Sono queste persone, come risulta: il generale Tariq Sabir, Athar Kamel Mohamed Ibrahim, Uhsam Helmi, Magdi Ibrahim Abdelal Sharif”. (fonti Al Jazeera e Ansa)