Alessandria, Giampierluigi Cannetti ucciso a sprangate e nascosto in garage

Pubblicato il 3 Maggio 2011 - 23:14 OLTRE 6 MESI FA

ALESSANDRIA – E’ stato ucciso a sprangate Giampierluigi Cannetti, di 35 anni, di Piazza Armerina (Enna), l’uomo trovato morto ad Alessandria, in un bidone per olio minerale in un garage in un quartiere residenziale della citta’. Lo ha reso noto la Procura della Repubblica di Alessandria.

Per l’omicidio sono sottoposti a fermo due persone. Si tratta di un uomo di 59 anni e della figliastra di 34 anni, che hanno confessato di aver commesso il delitto e hanno fatto ritrovare il cadavere. I due si sono recate spontaneamente, accompagnati da un avvocato, prima alla Procura della Repubblica di Torino e poi a quella di Alessandria.

Secondo il loro racconto, il delitto e’ stato commesso, a colpi di spranga, nella notte fra sabato e domenica, nella casa dove vive la donna, nel quartiere Cristo di Alessandria. Il cadavere e’ stato poi portato nel garage e sistemato in un fusto utilizzato in passato per contenere olio minerale.

Tutto il racconto dell’uomo e della donna e’ tuttora al vaglio della procura della Repubblica e dei Carabinieri. Questi ultimi hanno fatto un sopralluogo nella casa della donna e – da quanto si e’ riusciti a sapere – hanno trovato tutto in ordine.

Fra le ipotesi che gli investigatori stanno verificando vi sono anche quelle relative al movente del delitto che l’uomo e la donna hanno fatto risalire a non precisati precedenti maltrattamenti da parte della vittima.