Zappadu: nelle foto anche le finte nozze di Berlusconi. Per il pm gli scatti nella villa non violano la privacy. “Ne ho fatte 5.000, le tengo all’estero”

Pubblicato il 12 Giugno 2009 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA

Il fotografo sardo Antonello Zappadu, quello delle foto indiscrete nella villa di Silvio Berlusconi, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Tempio Pausania, Vincenzo Cristiano. Il giudice  si è riservato di decidere sulla accusa di violazione di domicilio e della privacy del presidente del Consiglio per una serie di foto scattate nella primavera del 2007 e pubblicate dal settimanale “Oggi”.

In esse Berlusconi è ritratto nel parco della villa in compagnia di alcune giovani. Il pubblico ministero ha chiesto l’archiviazione e al pm si è ovviamente associato il difensore del fotoreporter, il neo europarlamentare dell’Idv Giommaria Uggias.

Secondo il pubblico ministero, non vi è stata alcuna intrusione illecita nel parco di Villa Certosa né violazione dalla privacy.

Secondo il legale di Berlusconi, avvocato Piersilvio Cipolotti, Zappadu deve essere rinviato a giudizio, in base a una serie di sentenze e provvedimenti, anche della Cassazione e del Garante della Privacy, da lui consegnate al giudice a sostegno della tesi di violazioni di domicilio e della privacy.

Intanto il quotidiano la Repubblica ha intervistato Zappadu fuori del tribunale di Tempio Pausania.

Dice Zappadu a Repubblica: «Le 700 foto che mi hanno sequestrato non sono le sole che ho fatto. Tra il 2006 e il 2009, ho scattato cinquemila fotografie. All’aeroporto di Olbia e all’interno di Villa Certosa».

Alla domanda del giornalista: che tipo di foto? Zappadu risponde allargando le braccia: «Mettiamola così: nulla di pruriginoso. Piuttosto, direi immagini politicamente imbarazzanti. Ne posso raccontare una: sarà stata la tarda primavera del 2008 e nei giardini della villa, c’è un finto matrimonio tra Berlusconi e una ragazza. Ci sono il bouquet di fiori e un gruppo di altre ragazze intorno a loro che applaudono divertite».

Secondo quanto riferisce Repubblica, il presidente del Consiglio, quando appare tra loro (in due sole occasioni), indossa un pullover blu, dimostra confidenza. In un caso, le invita (si distingue una ragazza bruna dall’abito giallo acceso) a seguirlo all’interno della villa. In un altro – è il pomeriggio del 17 maggio – da quelle ragazze è circondato. Se ne contano cinque. Gli fanno da corona mentre, in un patio della villa circondato da una macchia lussureggiante, Berlusconi fa strada verso un kart da golf, cui si poi si mette alla guida.