Incontro tra Medvedev e Peres in Russia/ Il presidente russo spiega: “Non venderà mai armi agli iraniani”

Pubblicato il 19 Agosto 2009 - 12:41 OLTRE 6 MESI FA

«Dovrò rivedere la decisione di vendere missili anti-aerei all’Iran»: lo ha dichiarato il presidente russo Dmitry Medvedev durante un incontro con il presidente israeliano Shimon Peres.

Peres ha poi chiesto a Medvedev di contribuire alla liberazione del soldato Gilad Shalit, rapito a Damasco. Medvedev ha assicurato che offrirà tutte le risorse necessarie affinchè venga garantita la liberazione di Shalit.

Medvedev ha fatto inoltre notare che la Russia si oppone alla vendita di armi che violano il “delicato equilibrio in Medio Oriente”, e che Mosca non ha alcuna intenzione di cambiare questa politica.

“Gran parte della mia famiglia è stata uccisa dai nazisti in Bielorussia – ha detto Peres – Non posso rimanere impassibile quando sento le dichiarazioni di un presidente iraniano che chiede di eliminare lo Stato di Israele. Per quanto mi riguarda, una bomba nucleare nelle mani degli iraniani mani significa solo una cosa: morte”.

Intanto il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha promesso al Presidente egiziano Hosni Mubarak che gli presenterà un abbozzo del suo piano di pace per il Medio Oriente nel mese di settembre.

“Il governo israeliano ha preso con noi discussioni molto seriamente – ha detto Obama Obama – Spera di vedere non solo dei cambiamenti da parte degli israeliani, ma anche dai palestinesi”.

L’Egitto spinge anche per la liberazione di Barghouti uno dei principali membri del presidente palestinese Mahmoud Abbas, condannato in Israele per omicidio, come parte di un accordo tra Israele e Hamas per ottenere la liberazione del soldato rapito Gilad Shalit.