Napoli/ Docenti precari occupano l’Ufficio scolastico regionale. Bloccate le attività di immissione in ruolo

Docenti precari come gli operai. Un gruppo di insegnanti campani ha infatti inscenato a Napoli una protesta che ricorda le rivendicazioni dei dipendenti dell’Innse di Milano. Una cinquantina di docenti hanno infatti occupato la sala d’attesa dell’Ufficio scolastico regionale del capoluogo partenopeo.

I precari facevano parte di un corteo di prostesta estemporaneo organizzato anche dai Cobas per i tagli al personale docente e amministrativo che in Campania tocca oltre 8.000 posti di lavoro. Bloccate da oltre un’ora le attività di immissione in ruolo dei docenti. Sul posto è giunta la polizia.

Una donna, tra le persone in attesa dei decreti di immissione in ruolo, ha avuto un leggero malore per il caldo. A scopo precauzionale, è poi intervenuta un’ambulanza.