Corsica: spara ai passanti e ne uccide uno, si barrica in casa e poi si toglie la vita

di Redazione Blitz
Pubblicato il 30 Gennaio 2019 - 17:44| Aggiornato il 31 Luglio 2019 OLTRE 6 MESI FA

BASTIA – Apre il fuoco sui passanti con un fucile da caccia, si barrica in casa e poi alla fine si toglie la vita. Tutto è successo a Bastia, in Corsica, nel quartiere Montesoro. La sparatoria è avvenuto nel pomeriggio di mercoledì 30 gennaio. L’uomo, 65 anni, si è tolto la vita nella notte.

Nella sparatoria sono rimaste ferite cinque persone, tra cui un poliziotto e una persona è stata uccisa. 

La fine dell’incubo è stata anche annunciata nella notte dal ministro dell’Interno francese, Christophe Castaner, nel corso di un intervento all’Assemblea Nazionale.

All’origine del gesto dell’uomo, secondo fonti giornalistiche sul posto, potrebbe essere stata una lite tra vicini.

La procuratrice di Bastia, Caroline Tharot, ha parlato di tre donne e due uomini feriti, fra i quali un poliziotto. L’agente era stato chiamato dagli abitanti del palazzo, poi aveva chiamato i rinforzi quando si era reso conto della violenta lite di vicinato che stava degenerando.

“In totale – ha detto la magistrata – sei persone sono state colpite, una è deceduta”. La vittima era un impiegato di un ufficio regionale per gli alloggi, secondo quanto riferito dal presidente del Consiglio esecutivo di Corsica, Gilles Simeoni. Era il portiere del palazzo e aveva 50 anni. Un altro dei feriti, un giovane di 23 anni, è in prognosi riservata. Una settima persona, inizialmente conteggiata tra i feriti, ha riportato soltanto uno stato di shock. I vicini hanno raccontato la furia dell’uomo: “poteva ucciderci tutti – ha raccontato a Le Parisien una donna – quando ha cominciato a sparare ho spinto la mia vicina Henriette e ci siamo chiuse a casa sua con un’altra vicina”. La donna ha aggiunto che l’aggressore ha “sparato contro la porta e un proiettile ha raggiunto il frigorifero”. Verso le 19:30, quando i soccorsi e la polizia sono entrati nel palazzo per evacuare alcuni feriti, sono stati uditi altri colpi di fucile. L’uomo, trovato senza vita dagli uomini dei reparti speciali del RAID al loro ingresso nell’appartamento dopo mezzanotte, aveva 65 anni ed era noto alla polizia per vari precedenti di violenze contro la persona.