Crisi in Spagna, licenziamenti all’agenzia di stampa Efe

Efe, la prima agenzia stampa spagnola, al 100% statale, ha inviato negli scorsi giorni una lettera di licenziamento a 21 lavoratori motivando la decisione con i problemi economici che sta attraversando l’azienda e mentre era ancora aperto un tavolo di dialogo tra Efe e lavoratori per il rinnovo del contratto: lo hanno reso noto fonti sindacali.

Efe da’ lavoro a circa 1.200 persone, calcolando anche quelle impiegate negli uffici di corrispondenza, di cui oltre la meta’ sono giornalisti, ed ha chiuso il 2009 con perdite superiori a 1,5 milioni di euro. Da gennaio dell’anno scorso i rappresentanti dell’azienda e dei lavoratori stanno discutendo una possibile riduzione dello stipendio di circa il 4,5% per fare fronte al deficit di bilancio. Secondo il presidente del comitato sindacale che rappresenta tutti i lavoratori di Efe, Matilde Martinez, ”i licenziamenti non hanno un profilo definito, ma hanno colpito tanto lavoratori con grande anzianita’ come appena arrivati, sia giornalisti, che assistenti di redazione e grafici, tutti con contratto fisso”.

I sindacati hanno annunciato che chiederanno al governo se appoggia la decisione dell’azienda e non danno ancora per rotte le trattative con Efe a meno che, il 7 ed 8 luglio, i licenziamenti diventino effettivi.