Fermato Giovanni Favarolo, uno dei quattro evasi dal carcere minorile di Airola

Pubblicato il 28 Ottobre 2009 - 16:42 OLTRE 6 MESI FA

carcereÈ stato arrestato Giovanni Favarolo, uno dei quattro ragazzi evasi dal carcere minorile di Airola, in provincia di Benevento. Il giovane, 19 anni è stato bloccato nella zona di San Giovanni a Carbonara, nel centro storico di Napoli.

Favarolo doveva scontare una pena fino al 29 dicembre e agli agenti che lo hanno fermato ha detto di essersi allontanato dal carcere per un amore non corrisposto. Figlio di un pregiudicato che risiede a Recale, nel casertano, il ragazzo era stato arrestato a settembre dai carabinieri per detenzione abusiva di coltello.

Favarolo è stato protagonista di un’evasione fortunata insieme a Giuliano Landieri, Manuel Brunetti e Marcello Picardi. I quattro hanno simulato una rissa, durante la quale tre guardie giurate sono state aggredite e costrette a soccombere. I detenuti sono riusciti a raggiungere l’ingresso del carcere dove hanno aggredito l’unica guardia giurata che si trovava ai cancelli.

Fuori hanno trovato un’auto: alla guida c’era una donna e all’interno si trovavano tre persone che si apprestavano ad uscire. Un’occasione ghiotta che gli evasi non si sono lasciati sfuggire: la conducente è stata tirata fuori con la forza e lo stesso è accaduto per le altre tre persone.

I malviventi si sono dati alla fuga con la Lancia Musa ma hanno compiuto solo pochi chilometri, visto che è scattato l’allarme satellitare che ha bloccato la vettura. Alla periferia di Airola i quattro hanno avuto un altro colpo di fortuna: un’Alfa 156 con le chiavi inserite nel cruscotto, lasciate incautamente dal proprietario che si era recato al bar per prendere un caffè.

Questa volta la fuga è stata definitiva. Almeno per tre di loro, visto che Favarolo è stato rintracciato e fermato dopo poche ore.