Liguria: esplosione davanti al seggio a Rapallo, falso allarme bomba a Sestri
RAPALLO (GENOVA) – Una bomba carta è esplosa la scorsa notte, tra domenica 20 e lunedì 21 maggio, all’interno di un cassonetto dei rifiuti vicino ad un seggio elettorale a Rapallo. Un altro plico sospetto è stato trovato, la mattina di lunedì 21 maggio, davanti ad un seggio elettorale di Sestri Levante, in via Ursone. Il plico si è rivelato però un falso allarme, poiché conteneva solo fogli di giornale.
L’esplosione a Rapallo è avvenuta intorno alle 3 nella piazza del Comune. Poco prima due auto della polizia municipale erano state incendiate. L’azione, per gli investigatori, è dolosa. L’esplosione della bomba carta è stata tanto fragorosa da far scendere in strada diversi residenti della zona. Sul posto hanno operato tutte le forze di polizia e i vigili del fuoco.
La strada di Sestri Levante in cui è stato rinvenuto il plico è stata chiusa e il seggio elettorale evacuato. Il plico è stato aperto grazie all’uso di un robot degli artificieri dei carabinieri. All’interno solo fogli di giornale. Il seggio elettorale è stato riaperto così come la circolazione lungo la strada. Secondo i carabinieri il gesto e’ stato compiuto da qualcuno che vuole alimentare la tensione.
Polizia e carabinieri che svolgono indagini congiunte a Rapallo sull’esplosione in un cassonetto di rifiuti vicino a un seggio elettorale, non hanno al momento elementi per confermare o smentire che si sia trattato di una bomba carta. Di certo nella notte a Rapallo è stato messo in atto un raid incendiario. E’ stato accertato infatti che altri due cassonetti dei rifiuti sono stati dati alle fiamme intorno all’1:50 di notte, mentre, mezz’ora dopo, sono state bruciate due auto della polizia municipale.
Intorno alle 5 del mattino, infine, l’esplosione nel cassonetto davanti al seggio elettorale. Se vi sia una relazione o meno tra i diversi episodi è presto per dirlo. Per quanto riguarda l’esplosione nel cassonetto, si sta indagando per accertare se si sia trattato di una bomba carta oppure se, in seguito alle fiamme, sia esploso un rifiuto, come per esempio una bomboletta spray. Di certo il botto, come hanno riferito molti testimoni, è stato molto forte. Il fatto poi che sia avvenuto in prossimità del seggio ha destato ulteriore allarme.
