Gilberta Palleschi, Antonio Palleschi impegnò i suoi gioielli per 299 euro

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Dicembre 2014 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA
I frammenti di un bracciale, di un orecchino e di una parte di collana in oro bianco indossati il giorno dell'aggressione da Gilberta Palleschi, rinvenuti in due distinti compro oro dopo essere stati venduti, il 5 ed il 6 Novembre scorsi da Antonio Palleschi, l'uomo accusato dell'omicidio della donna, Sora (foto Ansa)

I frammenti di un bracciale, di un orecchino e di una parte di collana in oro bianco indossati il giorno dell’aggressione da Gilberta Palleschi, rinvenuti in due distinti compro oro dopo essere stati venduti, il 5 ed il 6 Novembre scorsi da Antonio Palleschi, l’uomo accusato dell’omicidio della donna, Sora (foto Ansa)

ROMA – Antonio Palleschi, l’assassino reo confesso di Gilberta Palleschi, aveva venduto per 299 euro alcuni gioielli in oro bianco sottratti all’insegnante di Sora dopo l’omicidio. La vendita degli oggetti, secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbe avvenuta il 5 e il 6 dicembre. Gilberta Palleschi è scomparsa il 1 novembre, il 10 dicembre il suo cadavere è stato ritrovato in un fosso. A riconoscere Antonio Palleschi il titolare di uno dei due compro-oro che aveva acquistato i gioielli. Tra gli oggetti venduti alcuni frammenti di un bracciale, un orecchino e un pezzo di collana che l’insegnante indossava la mattina in cui fu uccisa mentre faceva una passeggiata sulle sp0nde del fiume Fibreno, in provincia di Frosinone.

Nell’abitazione di Antonio Palleschi i carabinieri hanno anche ritrovato e sequestrato materiale pornografico. Sempre a casa dell’assassino i carabinieri hanno ritrovato dei pantaloni macchiati di sangue, oltre a slip da donna e da bambino. Altri particolari sono emersi della vita di Antonio Palleschi: fu condannato due volte per stupro e anche per l’omicidio colposo di un diciottenne Secondo l’accusa l’assassino dopo aver ucciso la docente, ha anche oltraggiato il cadavere con atti sessuali.