Maltempo: freddo e neve al Centro-Sud. Fiocchi anche vicino Roma. Valanga travolge sciatore in Valle d’Aosta

di Redazione Blitz
Pubblicato il 29 Novembre 2021 - 14:50 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo: freddo e neve al Centro-Sud. Fiocchi anche vicino Roma. Valanga travolge sciatore in Valle d'Aosta

Maltempo: freddo e neve al Centro-Sud. Fiocchi anche vicino Roma. Valanga travolge sciatore in Valle d’Aosta (foto Ansa)

Molte città oggi, lunedì 29 novembre, si sono svegliate imbiancate. La neve infatti è caduta in Calabria, in Sardegna, in Umbria, nel Lazio e in Campania. E questo è solo l’inizio di una nuova ondata di freddo e maltempo che nel pomeriggio colpirà diverse regioni.

Allerta gialla in Campania

Ancora maltempo, nelle prossime ore in Campania, anche se a partire dalle ore 18 di oggi pomeriggio e fino a domani si passa da un’allerta di livello ‘arancione’ a livello ‘giallo’. Da segnalare anche la prima neve sul Vesuvio.

La Protezione Civile della Regione Campania ha, infatti, prorogato l’allerta meteo (in scadenza alle 18 di stasera) fino a domani, martedì 30 novembre sull’intero territorio, anche se l’intensità delle precipitazioni, a partire da domani mattina, andrà via via ad attenuarsi e i temporali lasceranno il posto a occasionali rovesci. Previste ancora raffiche di vento. Massima attenzione va prestata ai fenomeni connessi al dissesto idrogeologico, anche in assenza di precipitazioni, a causa della saturazione dei suoli che potrebbe portare, tra l’altro, all’innesco di frane o caduta massi.

Pioggia ininterrotta da 48 ore e brusco abbassamento delle temperature in tutta la provincia di Benevento dove in alcune zone, come quella del Fortore, è comparsa la prima neve. Al momento non si registrano disagi alla circolazione.

Sardegna

Allerta meteo “gialla” per tutta la giornata di oggi anche in Sardegna. L’avviso è stato emanato dalla Protezione civile per neve, vento e mareggiate che interesseranno gran parte dell’Isola. Una situazione passeggera con fenomeni temporaleschi e nevosi, che secondo l’ufficio meteo dell’Aeronautica, dovrebbero attenuarsi già nella giornata di domani. Nel frattempo i fiocchi bianchi stanno facendo capolino già a quote collinari: tra i 400 e i 500 metri sul livello del mare. 

Calabria

Neve su Sila e Pollino e neve sui centri turistici sopra i 1200 metri. Grandinate vengono segnalate in diverse zone premontane. Per le prossime ore, le previsioni indicano ancora un calo delle temperature che potrebbe portare la neve sino ai 900 metri di altitudine. 

La valanga in Valle d’Aosta

Una valanga è caduta su una pista di sci del comprensorio di Valtournenche in Valle d’Aosta e ha travolto uno sciatore. L’incidente si è verificato verso le 11 nei pressi della sciovia Grand Sommettaz. Lo sciatore è stato estratto dalla neve e trasportato all’ospedale di Aosta: le sue condizioni sono gravi. Si tratta – secondo quanto si è appreso – di un uomo residente in Valle d’Aosta.

Neve vicino Roma

Imbiancati alcuni comuni del Lazio e anche alle porte di Roma dalle prime ore di questa mattina. Neve mista a pioggia gelata è precipitata ai castelli, ovvero Velletri, Lariano Rocca di Papa e i Pratoni del Vivaro, ma anche vicino a Roma. Neve anche a Viterbo, Rieti e nel frusinate. Astral ha attivato gli spazzaneve su alcune.

Le previsioni meteo

Il maltempo insomma “fa sul serio” e nel corso della settimana appena iniziata nuove irruzioni polari si dirigeranno verso l’Italia, colpendo specialmente il Sud. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che già nelle prossime ore dovremo fare i conti con gli effetti prodotti da un’insidiosa irruzione polare: non sono da escludere dei veri e propri nubifragi, con accumuli di pioggia fino a 100 mm (100 litri per metro quadrato) in poco tempo. Le regioni più a rischio saranno Lazio, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria, Sardegna e Sicilia.

Tornerà anche la neve lungo l’Appennino e sulle montagne sarde, con fiocchi a bassissima quota per questo periodo e fin sotto i 500/600 metri. Massima attenzione inoltre, avverte Sanò, ai freddi venti che soffieranno dai quadranti settentrionali (Bora e Maestrale) su tutta l’Italia. Specie sulle due Isole maggiori sono previste raffiche burrascose ad oltre 100 km/h con il rischio più che concreto di mareggiate.

Al Nord avremo un maggiore soleggiamento, ma attenzione alle temperature: il freddo sarà davvero intenso, con i valori che si porteranno fin sottozero di notte e non solo sui monti e nei fondivalle alpini, ma anche, aggiunge il direttore de iLMeteo.it, su molti tratti della Val Padana. Qui potremmo facilmente sperimentare le prime estese gelate della stagione che risulteranno più evidenti nelle aree di periferia e di aperta campagna dove le colonnine di mercurio potranno scendere ulteriormente rispetto all’interno delle grandi città. Dopo un martedì maggiormente stabile per tutti da mercoledì 1° dicembre un nuovo vortice alimentato da correnti in discesa dal Nord Europa si approfondirà sui nostri mari, conclude Sanò, scatenando l’ennesima ondata di maltempo, con il rischio di temporali e piogge intense dapprima sulla Sardegna e sulle regioni del Centro-Sud specie il comparto tirrenico, poi anche al Nord in particolare su Lombardia, Emilia Romagna e Triveneto.

Lunedì 29. Al Nord: ultime nevicate sull’arco alpino, più sole altrove. Al centro: maltempo su Lazio, Sardegna e regioni adriatiche, neve a 5-700 metri. Al Sud: maltempo su Campania, Calabria e Sicilia, neve a 800 metri. Martedì 30. Al Nord: in prevalenza soleggiato, gelate mattutine. Al centro: sole prevalente. Al Sud: un po’ instabile su Puglia e tra Sicilia e Calabria. Mercoledì 1° dicembre. Al Nord: si copre dal pomeriggio, rovesci sullo spezzino. Al centro: peggiora sulle regioni tirreniche e in Sardegna con rovesci dal pomeriggio/sera. Al Sud: peggiora in Campania con piogge entro sera. Giovedì con maltempo su gran parte d’Italia.