Omicidio Melania Rea. Il marito disse: ‘Me l’hanno presa’, si indaga sulla frase

Pubblicato il 6 Maggio 2011 - 12:38 OLTRE 6 MESI FA

ASCOLI PICENO – “Me l’hanno presa”. Sarebbero queste le parole pronunciate dal caporal maggiore Salvatore Parolisi, il martio di Carmela Rea, poco dopo la scomparsa della donna, il 18 aprile. Parole su cui ora gli investigatori vogliono vederci chiaro.

Parolisi avrebbe detto la frase all’amico Raffaele, guardia carcerario, il primo a cui telefonò per chiedere aiuto dopo che la moglie era scomparsa. Perché quella frase? Aveva dei sospetti? E adesso Parolisi sarà riascoltato a breve.

E agli inquirenti dovrà spiegare i motivi di quelle parole, come spiega il “Corriere della Sera”. Il sospetto del colonnello dei carabinieri Alessandro Patrizio è che l’uomo temesse ritorsioni. Ma per che cosa? Raffaele, l’amico di Salvatore, agli inquirenti di Ascoli ha detto, riferendo quella frase, di aver subito pensato a un rapimento della bambina. “Poi invece ho capito che parlava di Melania”, ha aggiunto l’uomo.

Si aggiunge dunque un tassello in più a un giallo che si presenta sempre più complicato, a un’inchiesta in cui non c’è ancora nessun indagato. Si lavora su un movente passionale, sulle relazioni tra il marito e alcune soldatesse, e si cercano nuovi elementi tra gli amici della coppia. Ma ci sono ancora ben pochi punti fermi in un caso sempre più complicato.