Meteo, picco di caldo africano tra giovedì e venerdì. Bollino rosso in 6 città, venerdì in 16

di redazione Blitz
Pubblicato il 26 Giugno 2019 - 11:28 OLTRE 6 MESI FA
Meteo, il caldo africano è qui: picco tra giovedì e venerdì. In Piemonte fino a 43 gradi

Meteo, il caldo africano è qui: picco tra giovedì e venerdì. In Piemonte fino a 43 gradi

ROMA – Sarà una fine di giugno storica dal punto di vista climatico, con caldo africano da record: le temperature previste tra oggi, mercoledì 26 giugno e venerdì 28, ci faranno boccheggiare non poco, come non succedeva da oltre 100 anni. Il team del sito ilMeteo.it avverte che il caldo da bollino nero ci sarà soprattutto al nord: in Piemonte ad esempio, in città come Alessandria, Asti e Vercelli dove il ribollire dei termometri li spingerà fino a valori prossimi ai 42-43 gradi polverizzando tutti i record precedenti.

Clima rovente anche sul resto del settentrione: a Pavia, Milano, Bolzano, Rovigo, Padova e poi Ferrara e Bologna con valori compresi fra i 39 e 41°C. Situazione analoga in alcune zone del Centro Italia: in Toscana, ad esempio, Firenze e Prato arriveranno agli stessi picchi di 39-40°C.

Anche Roma farà la sua parte seppur con temperature lievemente inferiori ed attestate sui 36-37°C.

Giovedì, in particolare, contrassegnate dal bollino rosso saranno Bolzano, Brescia, Firenze, Perugia, Rieti e Roma. A queste sei città si aggiungeranno venerdì Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Milano, Napoli, Torino, Venezia, Verona e Viterbo. Il ministero della Salute consiglia di evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18, fascia oraria in cui suggerisce anche di non svolgere attività fisica intensa all’aria aperta. Tra le altre indicazioni, bere liquidi, seguire un’alimentazione leggera, fare attenzione alla corretta conservazione dei farmaci e utilizzare correttamente il condizionatore.

Si tratta di numeri considerati eclatanti per la fine di giugno e senza considerare il fatto che, l’elevato tasso di umidità, renderà ancora più elevati i valori delle temperature percepite con minacciosi livelli di disagio fisico, soprattutto per bambini e anziani.

In controtendenza, il Sud, dove si potrà respirare un’aria più salubre. Infatti, nonostante i valori termici siano comunque superiori alla media del periodo, i termometri nel meridione si manterranno decisamente più bassi ad eccezione di alcune aree della Campania, come il casertano avvolto da un caldo più deciso e con punte prossime ai 36-37°C. (Fonte: ilMeteo.it)