Napoli, arrestato il boss degli Scissionisti Lucio Carriola

Gli agenti del commissariato di polizia di Secondigliano hanno arrestato Lucio Carriola, 36 anni, destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare con le accuse di associazione camorristica, traffico di stupefacenti e detenzione di armi.

L’uomo, che è ritenuto legato all’organizzazione camorristica degli Scissionisti, è stato catturato in un appartamento di San Pietro a Patierno, in via dei Reggiolari, alla periferia Nord di Napoli. Carriola è indicato dagli inquirenti come un personaggio di spicco nella gestione del traffico della droga e presunto killer di fiducia del clan Amato-Pagano, sfuggì all’arresto nel corso di una vasta operazione eseguita dalla squadra mobile napoletana che lo scorso mese di maggio portò all’arresto di oltre cento camorristi.

Al momento dell’arresto, Carriola si trovava all’interno dell’abitazione insieme con i familiari. La polizia ha rinvenuto e sequestrato la somma di 9.000 mila euro, un pc e telefoni cellulari.