Ostia (Roma), ex compagna segregata e violentata: arrestato uno skipper

Pubblicato il 8 Marzo 2010 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA

Un romano di 42 anni è stato arrestato a Ostia perché accusato di aver sequestrato e violentato la sua ex compagna. I carabinieri hanno arrestato lo skipper con le accuse di violenza sessuale, lesioni gravi e sequestro di persona.

Nel tentativo di riappacificarsi con la compagna, l’uomo l’aveva invitata a trascorrere ad Ostia con lui la festa della donna a bordo della sua roulotte, in un cantiere navale sul fiume Tevere.

Ma quello che avrebbe dovuto essere un week-end romantico si è trasformato in un incubo e la roulotte in una vera e propria cella: la donna è stata segregata per diverse ore e ha subito ripetute violenze ed abusi sessuali. Approfittando di una breve assenza dell’ex compagno la donna ha trovato la forza di fuggire.

Alcuni passanti hanno segnalato al 112 la presenza della donna che camminava, con il volto tumefatto ed in evidente stato di choc, lungo la strada che costeggia il Tevere, in direzione di Ostia.

La vittima, per mesi, ha subito in silenzio le continue violenze, gli abusi sessuali e le minacce del proprio compagno. La loro relazione, iniziata la scorsa estate, aveva rivelato, dopo pochissimi giorni, tutta la sua natura violenta: per questo la donna si era allontanata dal partner.