Pasqua, valanga killer: Cesare Poletti morto a Corno alle Scale

I soccorsi a Corno alle Scale (foto Ansa)

CORNO ALLE SCALE (BOLOGNA) – Tragedia a Corno alle Scale, sull’appennino bolognese: uno sciatore è morto dopo essere stato travolto da una valanga insieme ad un altro amico. A dare l’allarme era stato proprio l’escursionista poi deceduto, Cesare Poletti, 49 anni, fiorentino residente vicino Pistoia, che era riuscito a estrarre una mano dalla neve e chiamare il 118 con il cellulare. I tecnici del Soccorso Alpino hanno raggiunto i due sciatori in una zona impervia, a monte della Valle del Silenzio, solo con l’ausilio degli sci d’alpinismo muniti di pelli, mentre gli elicotteri, per la fitta nebbia e le pessime condizioni climatiche, hanno dovuto fare base a Lizzano.

I due erano quasi completamente sepolti sotto un metro e mezzo di neve, a eccezione del viso. E’ stato proprio il peso della coltre ad aver provocato gravi traumi e, in un caso, la morte, mentre A.C., cinquantenne di Prato, ha riportato traumi agli arti inferiori e una severa ipotermia: non è in pericolo di vita ma i medici mantengono riservata la prognosi. Gli sciatori sono stati estratti e trasportati a valle con un telo termico, poi sul toboga fino al rifugio in località Cavone: qui ad attenderli c’erano le ambulanze e il personale sanitario, che li ha portati a Lizzano, dove è stato constatato il decesso di Cesare Poletti.

VALANGA IN VALLE D’AOSTA

Un’altra valanga, sempre nel giorno di Pasqua, ha travolto sei scialpinisti in Valle d’Aosta. Uno dei sei, rimasto sepolto alcune ore sotto la neve, è stato estratto fortunatamente vivo. Il distacco della valanga si è verificato a quota 2.900 metri, nella zona del Col d’Oren, nei pressi del rifugio Nacamuli (comune di Bionaz).