Pietraperzia: no-vax, la strage di una famiglia, in un mese muoiono i genitori ottantenni e i 3 figli di 50

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Febbraio 2022 - 14:46 OLTRE 6 MESI FA
Pietraperzia no-vax

Pietraperzia (Enna): famiglia no-vax sterminata dal Covid (Ansa)

Pietraperzia: no-vax, la strage di una famiglia. I cinque componenti di una famiglia di Pietraperzia (Enna), che avevano scelto di non vaccinarsi, sono morti positivi al Covid, in poco più di un mese.

Pietraperzia: no-vax, la strage di una famiglia

Le vittime sono il padre ottantenne, il primo a morire a fine dicembre, la madre di 78 anni, un figlio di 50 anni e le due sorelle di 55 e 52 anni.

Il padre, prima vittima, è morto a casa dopo l’arrivo del 118, gli altri 4 sono deceduti all’ospedale Umberto I di Enna dove erano giunti, a fine dicembre in gravi condizioni. L’ultima deceduta della famiglia, la 52enne, è morta ieri.

Insieme da 70 anni, morti di Covid a distanza mezz’ora

Li ha separati solo il Covid. Ma Irma e Annibale, 86 e 93 anni, hanno vissuto fino all’ultimo minuto la vita assieme, per 70 anni. I due anziani coniugi (non erano vaccinati) sono spirati all’ospedale di Villafranca (Verona) praticamente negli stessi momenti, meno di mezz’ora di distanza l’una dall’altro.

Prima se n’è andata lei, Irma Giglioli, una manciata di minuti dopo il suo compagno di tutta la vita, Annibale Meneghelli. Impossibile sapere quando, e se, hanno potuto salutarsi l’ultima volta. Erano ricoverati all’ospedale Magallini da 16 giorni.

L’ambulanza era andata a soccorrerli il 12 gennaio scorso e caricati assieme, nella loro casa nella frazione di Bagnolo a Nogarole Rocca, nel veronese. La donna soffriva già di una pesante patologia, ma non aveva mai smesso di stare accanto e sostenere il marito, più anziano. Data l’età molto avanzata, non hanno però reagito alle cure prestate dai medici, e nei giorni scorsi c’è stato un drastico aggravamento delle loro condizioni.