Regioni in zona bianca, da lunedì altre 4 (c’è il Veneto). Lazio e Lombardia a metà mese

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Giugno 2021 - 08:00 OLTRE 6 MESI FA
Regioni in zona bianca, da lunedì altre 4 (c'è il Veneto). Lazio e Lombardia a metà mese

Regioni in zona bianca, da lunedì altre 4 (c’è il Veneto). Lazio e Lombardia a metà mese FOTO ANSA

Da lunedì 7 giugno altre 4 regioni diventeranno zona bianca ed entro il mese di giugno tutta l’Italia potrebbe essere colorata interamente di bianco. Il trend dell’incidenza dei contagi, infatti, continua a calare e il monitoraggio di venerdì dovrebbe decretare l’ingresso nella fascia più bassa di rischio di nuove regioni dopo Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna.

Da lunedì 7, dopo la firma delle ordinanze del ministro della Salute Roberto Speranza, tutte le attività dovrebbero riaprire anche in Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. E dal 14 in zona bianca dovrebbero andare altre regioni, tra cui Lombardia e Lazio.

Regioni, il calendario della zona bianca

Il primo giugno sono entrate in zona bianca Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Lunedì 7 giugno dovrebbero riaprire tutte le attività in Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto. Dal 14 giugno, invece, potrebbe toccare a Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Emilia-Romagna e Provincia di Trento (che hanno da questa settimana già buoni dati). Dovrebbero aspettare il 21 giugno, secondo le previsioni, Sicilia, Marche, Toscana, Provincia di Bolzano, Calabria, Basilicata e Campania. Il 28 giugno, presumibilmente, sarà la Valle d’Aosta l’ultima ad entrare in zona bianca.

Le tappe delle riaperture: giugno

Bar e ristoranti: dal primo giugno, sempre in zona gialla, i ristoranti e i bar riapriranno al chiuso non solo a pranzo ma anche a cena. E sarà anche possibile perciò la consumazione al banco nei bar.

Sport e pubblico: presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal primo giugno all’aperto e dal 1 luglio al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1000 persone all’aperto e 500 al chiuso).

Matrimoni e convegni: le feste successive ai matrimoni civili o religiosi potranno essere organizzate dal 15 giugno, anche al chiuso, ma con il “green pass”, e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti. Anticipata al 15 giugno la ripartenza in presenza di convegni e congressi, nonché l’apertura dei parchi divertimento.

Le tappe delle riaperture: luglio

Dal primo luglio ripartiranno anche le attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. Nonché le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi. Anche i corsi di formazione pubblici e privati. E così pure le piscine al chiuso e i centri benessere e termali.