Rom: personale del 118 picchiato da nomadi mentre soccorreva dei feriti

Pubblicato il 17 Settembre 2010 - 18:08 OLTRE 6 MESI FA

Gli operatori del 118 sono stati insultati e malmenati in via Barzaghi, alla periferia nordovest di Milano, mentre tentavano di soccorrere quattro nomadi coinvolti in un incidente stradale. Uno dei 4 è poi morto per le ferite riportate nello scontro. Ne dà notizia lo stesso 118, spiegando che al suo arrivo il personale sanitario ha trovato un gruppo di nomadi intorno a un’auto che era andata a sbattere contro un palo.

Alcuni di questi uomini, che probabilmente vivono nell’adiacente campo nomadi, avrebbero preso a schiaffi i soccorritori. Così – secondo quanto riporta il 118 – gli operatori sono stati costretti a caricare sull’ambulanza il più grave dei feriti, senza il tempo e la calma necessari per stabilizzarlo sul posto o attendere l’arrivo dell’automedica.

”Abbiamo dovuto fare un ‘prendi e porta via’ – lamenta un operatore – come nemmeno negli anni ’60, ma non c’erano le condizioni per fare diversamente”. Il ragazzo di 17 anni, che sarebbe diventato maggiorenne tra una settimana, è stato portato d’urgenza al Sacco, dove è morto. Una volta arrivati sul posto anche vigili del fuoco, polizia locale e carabinieri, infermieri e medici hanno potuto aiutare con maggiore calma i tre feriti rimasti.

Sono gravi le condizioni di un 36enne, portato al San Carlo con fratture costali multiple e di un dodicenne, arrivato al Niguarda con una brutta frattura esposta alla gamba. Non grave, invece, un altro minorenne, sempre di 12 anni, ricoverato al Fatebenefratelli per varie contusioni.