Offrirono ad Alemanno dossier scandalo: processati in otto per tentata truffa e falso

Pubblicato il 21 Luglio 2010 - 15:58 OLTRE 6 MESI FA

Secondo l’accusa prospettarono all’attuale sindaco di Roma, Gianni Alemanno quando era ministro dell’agricoltura e a Giovanna Romeo (all’epoca componente della segreteria ministeriale dello stesso Alemanno) di entrare in possesso, previo pagamento di 70/80 milioni di dollari, di un dossier di 800/850 pagine contenente informazioni sul coinvolgimento di ”alcune personalità politiche” nelle vicende Parmalat, Cirio, Bond argentini, Unipol, Unicredit, Capitalia, Telecom Serbia e Conto protezione 6060.

Oggi, otto persone sono state rinviate a giudizio con le accuse, a seconda delle posizioni, di tentata truffa e falso; accolta quindi la richiesta di processo fatta dal pm Luca Tescaroli. Raffaele Cioccia, sedicente appartenente al Ministero della difesa, Idelmo Nalli, intermediario, Mario Rosito, sedicente appartenente al Copaco, Fausto Bulli, sedicente ingegnere e consulente militare, Niels Richter, cittadino svizzero, Antoine Joseph Lozano (residente in Francia a Nizza), Andrew Murray (residente in Canada) e Michel Veneau (residente in Francia), qualificatisi questi ultimi come appartenenti a servizi segreti di Paesi esteri, saranno processati a partire dal 23 febbraio 2011 davanti al giudice monocratico Caterina Brindisi.