Trony: manager Giacomo Mirabilia si uccide, azienda sotto inchiesta per frode

di redazione Blitz
Pubblicato il 20 Dicembre 2013 - 14:39 OLTRE 6 MESI FA
I palazzi di via Schiavonetti a Roma

I palazzi di via Schiavonetti a Roma

ROMA – Giacomo Mirabilia, responsabile marketing di Roma della società Edom alla quale fa capo anche catena Trony, si è suicidato giovedì sera a Roma lanciandosi dal settimo piano dell’azienda in via Schiavonetti. L’uomo è un parente del presidente della società Alessandro Febbraretti, finito in manette lo scorso 11 dicembre per una frode fiscale milionaria.

La società Gruppo Edom è collegata a 14 società controllate e gestisce il marchio Trony, negozi di elettrodomestici, a Roma. Secondo gli inquirenti il danno erariale contestato potrebbe raggiungere i 20 milioni di euro.Le indagini sono state avviate circa un anno fa dall’ufficio antifrodi dell’Agenzia delle entrate, coordinati dal procuratore aggiunto Nello Rossi, su una serie di anomalie nei bilanci delle società riconducibili a Febbraretti. L’arresto, svolto dagli uomini del nucleo di polizia valutaria della Gdf, è stato eseguito il 10 dicembre. Effettuato, inoltre, un sequestro per equivalente di alcuni immobili e vetture.

I controlli, che hanno riguardato il biennio 2009-2011, sono partiti dopo l’indicazione nella dichiarazione Iva di acquisti per importi superiori rispetto ai costi esposti in bilancio. In base a quanto accertato dagli inquirenti il meccanismo messo in piedi da Febbraretti puntava all’emissioni di fatture false o di contenuto fasullo, e poi di correggerle con le note di credito per le aziende controllate, anch’esse false.