Scontrini pazzi, quando a lamentarsi è il gestore del locale: “8 euro a persona, ma cosa deve fare il ristoratore?” FOTO

Scontrini pazzi, quando a lamentarsi è il gestore del locale. Una vicenda che arriva da Genova.

di redazione Blitz
Pubblicato il 19 Agosto 2023 - 18:02 OLTRE 6 MESI FA
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Lo scontrino (foto Facebook)

Scontrini pazzi, nuova polemica. Questa volta, a sfogarsi su Facebook è un ristoratore di Genova. Simone Di Maria gestisce in città una pizzeria famosa. Su Facebook riferisce di un episodio accaduto lo scorso 14 agosto. E conclude chiedendosi: “Ma cosa deve fare un ristoratore?”. Su Facebook, Di Maria pubblica lo scontrino e la comanda recuperata dalla spazzatura. Le sue accuse sono state lanciate verso un gruppo di persone che si sarebbe lamentato per i costi eccessivi della cena. Erano otto persone che però, c’è da dire, hanno ordinato solo 3 pizze pagando, bibite e caffè compresi, 63 euro.

Scontrini pazzi, lo sfogo del ristoratore: “Meno di 8 euro a persona. Ma cosa devo fare?”

Secondo il suo racconto, nel suo locale si sarebbero presentati in 8, “2 bimbi e 6 adulti maleducati come pochi” spiega. Il gruppo ha chiesto solo 3 pizze da dividere, per poi lamentarsi del conto di 63 euro totali.

Il ristoratore ha spiegato che il conto non era affatto alto. Ed ha mostrato in Rete le prove rappresentate dallo scontrino e dalla comanda: “Tre pizze divise in 8 piatti 2 acque, 2 bibite, 3 birre e 4 caffè. Totale di spesa 63 euro, in un tavolo da 8 persone, a cena in un locale dove il coperto non si paga. Meno di 8 euro a persona. Indignati da scontrino del ristorante, ci dite come si deve comportare il ristoratore in casi come questo?”.

Di Maria ha poi aggiunto: “La pizza mezza Margherita (7€) e mezza Estate (14€) è stata calcolata a 10 come una melanzane, quindi arrotondata in difetto. Vi giuro che, purtroppo, è tutto vero!”.

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La comanda (Facebook)

Scontrini pazzi, la solidarietà al ristoratore

In molti, su Facebook, solidarizzano con l’esercente. “Certa gente dovrebbe mangiare a casa propria. Si comprono le pizze surgelate al supermarket, le bibite e l’acqua. Accendono il forno e cuociono le pizze, ma accendere il forno la bolletta cresce, l’acqua e le birre costano, specialmente se le birre sono di marca si fanno i 4 caffè, ma anche loro hanno un prezzo: il caffè di buona marca costa, lo zucchero costa, se usano la macchina espresso(penso proprio di sì) hanno il costo dell’energia elettrica” scrive un utente. 

E ancora: “Niente coperto, prezzi delle bibite onestissimi compresi i caffè, prezzi pizze nella normalità e costi delle birre artigianali aoohhh le voi pagà … e poi open your eyes … guarda i prezzi sul menù e la prox volta prima di ordinare portati la calcolatrice”.

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