Super Green Pass anche in zona bianca (per Natale), tampone solo per lavoro, obbligo vaccino per docenti e forze dell’ordine

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 24 Novembre 2021 - 15:53 OLTRE 6 MESI FA
Super Green Pass anche in zona bianca dal 6 dicembre, obbligo vaccino per docenti e forze dell'ordine

Super Green Pass anche in zona bianca dal 6 dicembre, obbligo vaccino per docenti e forze dell’ordine (Foto d’archivio Ansa)

Il Super Green Pass sarà valido, anche in zona bianca, solo per il periodo delle feste natalizie e dunque circa un mese a partire dal 6 dicembre. La data però non è ancora decisa, dipenderà dall’andamento della curva epidemiologica. Non è ancora ufficiale, ma è quanto trapela dalla cosiddetta cabina di regia in corso a Palazzo Chigi sulle nuove restrizioni per chi non è vaccinato (o immunizzato al Covid). In zona gialla e arancione, invece, dovrebbe rimanere anche oltre la fine delle festività. Confermata la riduzione della validità del green pass per i vaccinati, che scende da 12 a 9 mesi.

Aggiornamento ore 15:53.

Il tampone inoltre sarà valido solo per andare al lavoro. Non ci si potrà dunque tamponare per ottenere il Green Pass per altre attività. Per esempio per viaggiare. Saliranno su treni e aerei solo vaccinati o immunizzati.

L’altra grande novità è l’obbligo vaccinale per forze dell’ordine, docenti e tutto il personale scolastico. Dovrebbe entrare in vigore da metà dicembre.

Super Green Pass in zona bianca

Il “super” Green pass, valido solo per chi sia vaccinato o guarito dal Covid, dovrebbe entrare in vigore già dalla zona bianca. E’ l’orientamento che emerge dalla cabina di regia in corso a Palazzo Chigi, secondo quanto riferiscono diverse fonti.

Tampone valido solo per il lavoro dal 6 dicembre

Dal 6 dicembre, il tampone sarà valido solo per andare al lavoro, per i servizi essenziali o per gli spostamenti a lunga percorrenza, per il resto varrà il Super Green pass anche in zona bianca, quindi per i non vaccinati o guariti dal Covid sarà interdetto l’accesso a tutte le attività per le quali è oggi chiesto l’accesso con il Green pass, dai ristoranti al chiuso fino alle palestre. 

No chiusure in zona gialla e arancione

Non scatteranno più le chiusure delle attività nelle regioni in zona gialla o arancione. Ma gli accessi saranno limitati ai soli possessori del Super Green pass, quindi i non vaccinati o guariti dal Covid saranno limitati nell’accesso al bar, ristorante o in palestra e avranno limitazioni anche negli spostamenti. L’obiettivo – spiegano fonti governative – è tenere aperte il più possibile le attività. Non cambieranno però le regole in zona rossa, quindi le limitazioni agli spostamenti e le chiusure scatteranno per tutti, anche se vaccinati. 

Super Green Pass dal 6 dicembre?

Il Super Green pass dovrebbe entrare in vigore dal 6 dicembre. La data potrebbe però ancora cambiare: l’orientamento dovrà essere confermato poi dal Consiglio dei ministri, dopo confronto con le Regioni.

Obbligo vaccinale per insegnanti e forze dell’ordine

L’obbligo di vaccino scatterà anche per gli insegnanti e le forze dell’ordine, mentre sarà confermato per personale sanitario e delle rsa, con estensione alla terza dose. L’obbligo, secondo quanto riferiscono diverse fonti, dovrebbe entrare in vigore dal 15 dicembre.

Super Green Pass, regole: supermercati, ristoranti, alberghi, palestre, cinema…

Quali sono le attività interdette a chi non ha il Super Green Pass? Ci dovrebbe essere divieto di entrare in ristoranti, cinema, teatri, palestre, piscine, stadi, impianti sciistici, discoteche e sale gioco.

L’ala intransigente vuole impedire anche l’ingresso al bar. Operazione francamente difficile, visto il tipo di attività e il frequente ricambio all’interno dei locali. Quanti chiederebbero il green pass per un caffè? Altamente improbabile, se non impossibile, la possibilità che il green pass serva anche nei supermercati. Essendo beni essenziali, dovrebbero restare aperti a tutti.

No a obbligo green pass sotto i 12 anni

Per gli under 12 non ci sarà obbligo di green pass, nemmeno quando arriverà i via libera alla vaccinazione per bambini e ragazzi tra i 5 e gli 11 anni. E’ quanto emerso alla cabina di regia sulle nuove misure per arginare la quarta ondata Covid, nel corso della quale sarebbe stato esclusa ogni ipotesi di estensione della certificazione verde in questo senso.