Torino, volante della Polizia accerchiata e presa a calci dopo la vittoria del Senegal in Coppa d’Africa VIDEO

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Febbraio 2022 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA

Torino, volante della Polizia accerchiata e presa a calci dopo la vittoria del Senegal in Coppa d’Africa

Torino, una volante della Polizia è stata accerchiata, presa a calci e costrette ad allontanarsi da decine di tifosi del Senegal durante i festeggiamenti per la vittoria della Coppa d’Africa. 

E’ accaduto in tarda serata in corso Palermo, nel quartiere Barriera di Milano. Il quartiere è da settimane al centro dell’attenzione per l’allarme sicurezza. E ieri si è verificato l’ennesimo episodio.

Torino, volante Polizia accerchiata in corso Palermo

Al fischio finale della partita finita ai rigori contro l’Egitto è cominciato l’accerchiamento della pattuglia in corso Palermo. Il fatto è stato filmato da alcuni residenti ed è finito sui social. Intervenuti con altri reparti, la Polizia dopo un’ora ha riportato la calma e ora è al lavoro per identificare i responsabili dell’assalto.

Fratelli d’Italia contro il ministro Lamorgese

Sulla volante presa d’assalto, la parlamentare torinese di Fratelli d’Italia, Augusta Montaruli, presenterà una interrogazione al ministro Lamorgese. “Il ministro deve dirci come sia possibile arrivare a situazioni come questa” afferma Montaruli che, in una nota congiunta con l’assessore regionale Maurizio Marrone. La Montaruli ringrazia “la questura per il cambio di passo avvenuto nelle ultime settimane e le forze dell’ordine a cui va la nostra solidarietà. Chiediamo di andare avanti a maggior ragione senza timori”.

La parlamentare e Marrone se la prendono anche con il sindaco. “Mentre Lo Russo dorme, Torino ormai sta diventando una banlieue in cui le strade vengono devastate per festeggiare la vittoria del Senegal alla finale di Coppa d’Africa. Anni di governo Pd e M5S e questo è il risultato”.

“I video parlano chiaro, bande di immigrati africani che aggrediscono le volanti della polizia nel quartiere, costringendole alla fuga, e poi generano il caos in strada. Di sicuro per loro lo psicologo da strada proposto dal sindaco è una barzelletta. Serve che anche l’amministrazione comunale si impegni più seriamente. Da tempo denunciamo come Torino nord si stia trasformando in un maxi ghetto in cui imperversano gli spacciatori della Mafia africana” .