Trento, sanzione di 500 euro per chi getta i mozziconi di sigaretta a terra
Pubblicato il 14 Gennaio 2010 - 10:36 OLTRE 6 MESI FA
Cumuli di cicche per terra non sono certo la cosa più elegante a vedersi. Per questo motivo il Consiglio Comunale di Trento ha stabilito che chi verrà sorpreso a gettare a terra mozziconi di sigaretta, sarà sanzionato con una multa fino a 500 euro.
La decisione è stata presa per evitare al Comune costose operazioni di pulizia. Bruna Giuliani, consigliere della Lega, spiega infatti che il centro di Trento ha una pavimentazione in selciato e il mozzicone si inserisce con facilità negli interstizi tra i blocchetti di porfido dove rimane a lungo, visto che i tempi di biodegrabilità della sigaretta sono tra uno e cinque anni.
Questo si verifica soprattutto davanti a bar e locali, ai cui proprietari è stato chiesto di collaborare dotandosi di posaceneri per l’esterno.
La sanzione è prevista anche per chi getterà a terra gomme da masticare e pezzi di carta. Tutto rientra nella strategia di civiltà promossa dall’assessore all’ambiente, Michelangelo Marchesi, che punta sulla sensibilizzazione dei fumatori ad un maggior rispetto della città, così come per i consumatori di chewing gum. A vigilare sul territorio e a controllare le abitudini dei trentini in materia di senso civico saranno gli agenti della polizia municipale
L’iniziativa non è la prima nel suo genere. Già nel 2004, a Varese, il sindaco emanò provvedimenti contro la sporcizia con multe da 55 a 330 euro; dall’agosto scorso a Pollica–Acciaroli, in provincia di Salerno, sono previste multe da 550 a 1000 euro per chi butta le sigarette a terra; a Tirano, in Valtellina, dall’ ottobre 2009 si rischiano multe fino a 500 euro per cartacce e mozziconi.
Anche a livello internazionale la campagna anticicche è stata lanciata e vede Londra e Singapore come città capofila.
*Scuola di giornalismo Luiss