Yara Gambirasio, ancora 3mila esami del dna per cercare “Ignoto 1”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 23 Ottobre 2013 - 11:39 OLTRE 6 MESI FA
Yara Gambirasio

Yara Gambirasio

BERGAMO – Yara Gambirasio, le ultime notizie. Si continua a cercare, gli investigatori, scartata la pista Pizzocolo, scartata la pista del pedofilo Lorenzo B., continuano a navigare a vista, tra tracce di dna e segnalazioni anonime. Mancano 3mila provette da esaminare su un totale di 18 mila profili biologici raccolti, 3mila profili genetici da confrontare con il dna del killer, già ribattezzato “Ignoto 1”. Chi è Ignoto 1? Ignoto 1 è il profilo genetico del killer, il profilo genetico rilevato sugli indumenti di Yara Gambirasio, scomparsa da Brembate di Sopra il 26 novembre del 2010 e trovata morta tre mesi più tardi in un campo di Chignolo d’isola, a pochi chilometri di distanza.

Secondo gli investigatori e i genetisti quel dna appartiene al figlio di Giuseppe Guerinoni, l’autista di Gorno morto nel 1999. Un figlio che si suppone sia illegittimo e che non è ancora stato trovato. La conferma della paternità di Guerinoni arriva dal cromosoma Y, presente soltanto nei maschi e che si trasmette di padre in figlio: l’Y di Guerinoni e quello di “ignoto 1″.

“Non può che essere il figlio di Giuseppe Guerinoni, e non il nipote, l’assassino di Yara Gambirasio“. E’ la prima risposta certa dopo i primi accertamenti compiuti sul cromosoma Y, quello che si trasmette di padre in figlio: l’Y di Giuseppe Guerinoni e quello di ‘Ignoto 1′ sono infatti identici secondo gli esperti della polizia scientifica e i consulenti del pm Letizia Ruggeri.

L’omicida, secondo gli investigatori, avrebbe una cinquantina d’anni. Negli scorsi mesi le ricerche si sono concentrare su San Lorenzo di Rovetta. Perché a S. Lorenzo di Rovetta? Tutto per la testimonianza di un ex collega di lavoro di Giuseppe Guerinoni: “Sì, Giuseppe Guerinoni mi aveva confidato di aver messo incinta una donna, che abitava a San Lorenzo di Rovetta. Li avevo anche visti insieme. Altri sapevano di questa relazione: le donne sul pullman ne chiacchieravano”.

La lista però ormai si è ristretta a circa 3mila esami, gli ultimi per capire se la pista genetica potrà portare a qualche sviluppo nella disperata ricerca dell’assassino di Yara Gambirasio.