Attentato New York, chi è l’attentatore uzbeco filo-Isis con la “green card” vinta alla lotteria

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Novembre 2017 - 09:32 OLTRE 6 MESI FA
saipov

Attentato New York, chi è l’attentatore uzbeco filo-Isis con la “green card”

NEW YORK – Si chiama Sayfullo Saipov, ha 29 anni e viveva apparentemente a Tampa, l’attentatore che ieri, lanciandosi con un camion contro alcuni ciclisti, ha provocato 8 morti a New York.

L’Fbi sta ricostruendo la sua vita alla ricerca di collegamenti con l’Isis. Saipov è negli Usa dal 2010,  aveva una “green card” (l’autorizzazione permanente a risiedere negli Stati Uniti).

Una “green card” vinta grazie al cosiddetto sistema della lotteria come ha detto lo stesso Trump su Twitter: “Il terrorista è arrivato nel nostro paese grazie alla cosiddetta ‘lotteria per la diversità dei visti’, una bellezza di Chuck Schumer. Li voglio in base al merito”. E ancora: “Ci battiamo per un’immigrazione basata sul merito, non più con lotterie volute dai democratici”.

Come funziona la lotteria. Ogni anno il Congresso degli Stati Uniti mette a disposizione 50.000 Green Card, le quali vengono estratte tra i Paesi che storicamente hanno un basso tasso di emigranti verso gli USA. Infatti lo scopo del programma, come si evince anche dal noma “Diversity Visa”, è proprio quello di far arrivare negli Stati Uniti persone di varie nazionalità e arricchire ulteriormente una società già profondamente multietnica.

Sayfullo Saipov ha la residenza a Patterson, nel New Jersey, dove abitava con la moglie e tre figli e dove frequentava la moschea. Saipov lavorava anche ome autista per Uber.

Gli esperti di terrorismo jihadista non si stupiscono delle sue origini perché le ex Repubbliche Sovietiche dell’Asia centrale sono un incubatore di mujahiddin dell’Isis: da quella zona provenivano i killer degli attentati a Istanbul e San Pietroburgo.

Ora Sayfullo Saipov si trova ricoverato in gravi condizioni, ferito all’addome dai proiettili sparati dagli agenti per neutralizzarlo. Polizia e Fbi stanno  cercando di ricostruire il suo viaggio dalla Florida a Manhattan. L’unica cosa sicura, al momento, secondo quanto riferisce il New York Times, è che Saipov ha affittato il veicolo della Home Depot usato nell’attacco nel vicino New Jersey presso un’agenzia di noleggio auto.