Bomba al collo per 10 ore, liberata la giovane Madeleine a Sydney

Pubblicato il 3 Agosto 2011 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA

SYDNEY – E’ rimasta per 10 ore con attaccato al collo un sospetto collare-bomba, prima di essere liberata dagli specialisti della polizia australiana: e’ la brutta avventura, per fortuna a lieto fine, vissuta questo pomeriggio da Madeleine Pulver una ragazza di 18 anni di Sydney.

”Era un dispositivo molto elaborato e sofisticato”, ha spiegato la polizia dopo che due specialisti in esplosivo l’hanno liberata, anche se ancora non e’ arrivata la conferma che si trattasse davvero di una bomba.

La ragazza, riportano diversi media online australiani, aveva telefonato nel primo pomeriggio alla polizia raccontando che un uomo in passamontagna si era introdotto nell’appartamento e le aveva attaccato l’oggetto al collo.

L’uomo ha lasciato anche un foglietto: probabilmente, secondo le prime informazioni diffuse dagli investigatori, una richiesta di denaro. Un tentativo di estorsione, forse, diretto al padre della ragazza, un ricco uomo d’affari che guida una societa’ internazionale di software.