Edward Snowden sul volo Aeroflot per Cuba che ha evitato di sorvolare gli Usa?

di Maria Elena Perrero
Pubblicato il 11 Luglio 2013 - 20:45 OLTRE 6 MESI FA
Edward Snowden sul volo Aeroflot per Cuba che ha evitato di sorvolare gli Usa?

Edward Snowden (Foto Lapresse)

MOSCA Edward Snowden potrebbe già essere in volo verso Cuba, o forse persino potrebbe essere già sbarcato all’Avana. Perché, altrimenti, il volo Aeroflot 150 decollato giovedì 11 luglio dall‘aeroporto Sheremetevo di Mosca (lo stesso in cui è – o era – bloccato Snowden) ha cambiato la rotta usuale per non volare sopra gli Stati Uniti? L’ipotesi è formulata dal Washington Post, con tanto di cartine.

L’Aeroflot che fa la spola tra Mosca e l’Avana solitamente sorvola i cieli scandinavi, di Islanda e Groenlandia, poi quelli del Canada e degli Stati Uniti, per atterrare allo scalo Josè Martì. Questa volta, invece, è passato sopra i cieli della Bielorussia, della Polonia, della Repubblica Ceca, della Germania e della Francia. Poi ha attraversato l’Oceano Atlantico diretto verso i Caraibi.

La cosa ha fatto pensare che su quel volo potesse, questa volta sì, esserci l’ex consulente della Nsa (National Security Agency). Alla fine il Washington Post ha scritto che molti voli diretti verso il continente americano hanno dovuto cambiare rotta questo giovedì per le condizioni meteo avverse. Ma lo stesso Max Fisher sul quotidiano americano sottolinea che gli assistenti della “Talpa” potrebbero averlo saputo e aver approfittato per far tornare libero Snowden. O aver perso un’occasione preziosa.