Guantanamo/ Detenuto telefona ad Al-Jazeera e denuncia di essere stato picchiato dalle guardie

Pubblicato il 15 Aprile 2009 - 14:06 OLTRE 6 MESI FA

Un detenuto nella prigione di Guantanamo, Mohammed el-Gharani, 21 anni, è riuscito a telefonare alla rete televisiva araba Al-Jazeera denunciando le guardie di averlo picchiato selvaggiamente perchè si rifiutava di uscire dalla sua cella, a quanto riferisce il New York Times.

E questa la prima volta che un detenuto nella prigione dà un intervista ad un organo di informazione.

Secondo Al-Jazeera, che ha pubblicato l’intervista sul suo sito web, el-Gharani è stato picchiato con bastoni e spruzzato con gas lacrimogeno. Nella colluttazione il detenuto dice di aver perso un dente.

El-Gharani ha spiegato che si era rifiutato di uscire dalla sua cella in segno di protesta perchè le guardie lo avevano isolato dai suoi compagni ed il cibo era pessimo.

L’episodio, secondo Al-Jazeera è avvenuto dopo l’elezione alla Casa Bianca del presidente Barack Obama, che si è impegnato a chiudere Guantanamo entro la fine dell’anno.

Un portavoce della prigione, Brook DeWalt,  ha detto che el-Gharani è riuscito a mettersi in contatto con Al-Jazeera utilizzando una delle telefonate settimanali che sono consentite ai detenuti.

Il portavoce ha dichiarato al quotidiano Miami Herald di non avere prove che el-Gharani sia stato picchiato.