Guerra in Ucraina, la NATO risponde al Papa: “C’è bisogno di armi, non di bandiere bianche”

di redazione esteri
Pubblicato il 12 Marzo 2024 - 09:54
guerra ucraina

Foto archivio Ansa

Il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha risposto a muso duro a Papa Francesco sul tema della guerra in Ucraina: “Kiev ha bisogno di armi, non di bandiere bianche”. Il capo della NATO infatti ha chiarito lunedì di non essere d’accordo con i commenti di Papa Francesco secondo cui l’Ucraina dovrebbe avere il “coraggio della bandiera bianca” e negoziare la fine della guerra innescata dall’invasione della Russia. Interrogato sulle osservazioni del Papa, il segretario generale dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico ha detto alla Reuters: “Se vogliamo una soluzione negoziata pacifica e duratura, il modo per arrivarci è fornire sostegno militare all’Ucraina”.

Stoltenberg ha poi affermato che “ciò che accade attorno a un tavolo negoziale ed è indissolubilmente legato alla forza sul campo di battaglia”. Alla domanda se la sua reazione significhi che ora non è il momento di parlare di bandiera bianca, Stoltenberg ha detto: “Non è il momento di parlare di resa da parte degli ucraini. Sarebbe una tragedia per loro. Sarebbe anche pericoloso per tutti noi”.