Matrimoni gay, il tempio sarà sul campo base dell’Everest

Pubblicato il 21 Gennaio 2010 - 15:13 OLTRE 6 MESI FA

Da luogo di culto per gli alpinisti e i trekkers di tutto il mondo a ‘tempio’ dedicato ai matrimoni gay. Il campo base sul versante sud dell’Everest si traformerà a breve con una sala matrimoni.

A partire da maggio i matrimoni tra omosessuali saranno legalizzati in Nepal e per organizzare le cerimonie sulla montagna più alta della terra è già pronta un’agenzia, la ‘Pink Mountains’, fondata da Sunil Babu Pant, membro del partito comunista e icona gay della politica nepalese, che è anche uno dei cinque membri dell’assemblea costituente.

La notizia è riportata dal sito montagna.tv. L’obiettivo di Pant è di utilizzare la legge per attrarre in Nepal nuovi turisti. La ‘Pink Mountain’, che organizza viaggi romantici e originali per coppie gay, ha elaborato la proposta del matrimonio gay al campo base dell’Everest, oltre ad altri pacchetti che organizzano nozze in zone montane del paese, con cortei a dorso di elefante e lune di miele all’insegna del lusso.

«I gay non sono ben accetti – ha detto Pant al Daily Telegraph nei giorni scorsi – nella maggior parte dei paesi asiatici. Noi potremmo trarre beneficio dalla nostra apertura, attraendo turisti e avvantaggiando la fragile economia nepalese. Il Nepal vuole aumentare il suo numero di turisti da 400.000 a un milione e questo settore potrebbe dare un forte contributo al raggiugimento dell’obiettivo». A febbraio a Kathmandu si svolgerà inoltre l’Asian Gay Symposium proprio con l’obiettivo di promuovere il turismo omosessuale in Nepal.