Messico. Corte suprema: licenziare i militari obesi è illegittimo

Pubblicato il 5 Agosto 2010 - 18:42 OLTRE 6 MESI FA

Buone notizie per i militari obesi in Messico: potranno continuare a vestire la divisa ed a restare in servizio in quanto i chili di troppo consentono comunque loro di lavorare: lo ha deciso la Suprema Corte di Giustizia annullando alcuni licenziamenti di soldati decisi dai vertici delle forze armate.

In particolare, è stata ordinata la reimmissione in servizio di un militare che aveva fatto ricorso. Il tribunale giovedì ha riconosciuto che il licenziamento dei militari sovrappeso violava i diritti di uguaglianza previsti dalla Costituzione. Le forze armate messicane contano tra esercito, marina e aeronautica su circa 250.000 effettivi, ed è stato colpito dal diffondersi dell’obesità che, negli ultimi anni, è diventata sempre più comune nel Paese: il Messico è infatti al primo posto al mondo per la diffusione dell’obesità infantile e adulta. Per questo era stato approvato un regolamento che consentiva in determinate circostanze il licenziamento dei militari obesi. Delibera sostanzialmente annullata dalla sentenza emessa oggi dalla Suprema corte.